L’ultimo match serale ha lasciato a noi italiani l’amaro in bocca: Radu Albot era a due turni di servizio dalla vittoria con Gael Monfils, che avrebbe portato Berrettini direttamente a Londra. Se domani il francese dovesse vincere contro Shapovalov, sarebbe suo quell’ottavo posto tanto agognato. Intanto, il canadese ha battuto in tre set Zverev, in quella che è l’ennesima prova negativa del tedesco. Nel primo match serale, Nadal batte in 2 set Wawrinka e affronterà domani il francese Tsonga.
Qui sotto riportate le cronache dei match di Zverev-Shapovalov, Nadal-Wawrinka e Monfils-Albot.
ZVEREV-SHAPOVALOV 2-6, 7-5, 2-6. Quarto confronto ufficiale tra i due: 3 le vittorie del tedesco. Zverev sfida il canadese già certo della sua qualificazione alle Atp Finals, dopo le sconfitte dei più contendenti (Goffin, Berrettini, Bautista) nella giornata di ieri. Shapovalov invece ha eliminato nei sedicesimi Fabio Fognini, interrompendo la possibilità del ligure di andare a Londra. Il primo set pare essere un assolo in favore del canadese, il quale fa valere la sua maggiore esplosività (soprattutto di rovescio): si porta subito in vantaggio di un break, approfittando anche di uno Zverev abbastanza falloso; un secondo break, conquistato con l’ennesimo doppio fallo del tedesco, decreta la conclusione del primo parziale in favore di Shapovalov per 6-2. Da segnalare che nell’ottavo game, Zverev distrugge una racchetta,(ricevendo un warning per “raquet abuse”) in seguito ad un errore di diritto, che evince il nervosismo del tedesco, il quale non ha mai vinto un punto quando Shapovalov ha messo la prima palla in campo (0 su 13). All’inizio del secondo set, in un game durato più di 8 minuti, Zverev salva 5 palle break, nonostante abbia messo in campo 13 prime su 16! Dato che dimostra come il tedesco non riesca a trovare angoli e mettere in difficoltà il canadese con il servizio. Nel sesto game però, una percentuale di prime bassa e due errori di diritto del canadese regalano il break a Zverev che sale 4-2. Nel gioco successivo, tuttavia, Shapovalov recupera immediatamente il break, arrivando sul 4-4, salvando altre due palle break. Nel dodicesimo gioco, Zverev si conquista due palle del set consecutive: la prima viene annullata dal canadese con un diritto lungolinea; sulla seconda, uno scambio prolungato concluso a rete con una volèe consente a Shapovalov di salvare anche il secondo set point. Il canadese salva ancora con servizio e diritto un altro set point; una prima vincente salva l’ennesima palla set, ma una volèe no sense e un diritto in rete del canadese consegnano a Zverev il secondo set, con il punteggio di 7-5. Nel jeu decisif, Shapovalov si porta subito avanti di un break, approfittando delle solite incertezze a rete del tedesco. Sul 4-2, il canadese si conquista tre consecutive palle del doppio break (in seguito a 2 doppi falli del tedesco): sulla terza, una volèe vincente di Shapovalov, complice un errore di valutazione a rete del tedesco, porta il canadese sul 5-2. Nel game seguente, il canadese chiude il match e si qualifica per i quarti di finale. Ancora negativa la prova di Zverev, che conferma la discontinuità che lo ha caratterizzato per tutto l’anno: sicuramente, ci si aspetta qualcosa in più nell’evoluzione del gioco da parte del campione Master in carica, se vorrà riconfermarsi a Londra.
WAWRINKA-NADAL 4-6, 4-6. La sessione serale al “12 Arrondissement” de Paris-Bercy si apre con il match tra il “futuro” n 1 del mondo da lunedì, Rafael Nadal, e il n 2 svizzero, Stan Wawrinka, reduce quest’ultimo da un infortunio alla schiena, patito nel match di Basilea contro Tiafoe, che lo ha poi costretto a saltare il derby con il connazionale Roger Federer. Nel secondo game del primo set, Nadal ottiene il break con un palleggio da fondocampo, chiuso con il solito gancio mancino. Nell’ottavo game, Wawrinka si conquista con il rovescio (colpo della casa) una palla break: lo svizzero però vanifica tutto, sbagliando un diritto comodo; lo spagnolo poi, con due serve and volley riesce ad issarsi sul 5-3. Una risposta steccata di rovescio da parte di Wawrinka porta Nadal in vantaggio di un set: 6-4. In questo primo parziale, lo spagnolo ha messo una prima su 2, con un 78% di realizzazione (14 su 18): sempre incisivo, lo slice da sinistra di Rafa sul rovescio di Wawrinka che fatica a trovare la risposta. Nel primo gioco del secondo set, lo svizzero recupera da una situazione di 0-30, anche grazie a 2 ace e ad un bellissimo rovescio in cross. Nel quarto gioco, si va ai vantaggi sul servizio dello spagnolo, il quale chiude il game con un diritto in corsa meraviglioso, dopo lo smash di Wawrinka. Intanto, sul 3-2 Wawrinka viene chiamato il fisioterapista per il maiorchino. Nel nono game, lo svizzero va sotto 0-40 e alla seconda occasione, Nadal ottiene il break e sale sul 5-4. Nel game successivo, lo spagnolo chiude con il punteggio di 6-4. Domani, l’iberico affronterà il campione di casa Tsonga nel match di quarti di finale; con l’eliminazione di Wawrinka e alla luce della sconfitta di oggi di De Minaur, l’unico rivale contendente l’ultimo posto alle Atp Finals di Londra a Matteo Berrettini, rimane Gael Monfils, il quale nel match seguente affronterà Radu Albot.
MONFILS-ALBOT 4-6, 6-4, 6-1. Come già anticipato precedentemente, tra Matteo Berrettini e le Finals c’è di mezzo un certo Gael Monfils: nel caso in cui il francese dovesse arrivare in semifinale, sarebbe lui ad andare a Londra e non Matteo. Nel primo gioco della partita, il francese salva 4 palle break. Nel terzo gioco, Albot conquista il break a 0 e si porta avanti 2-1. Entrambi mantengono il proprio turno di servizio: nel decimo gioco, Albot serve per il set e lo vince 6-4. Troppo falloso il francese nel primo set, il quale non è riuscito ad entrare in partita sin da subito; a testimonianza di ciò, il francese ha scagliato la racchetta a terra, gesto abbastanza raro del francese. Nel terzo gioco del secondo set, Monfils recupera uno svantaggio di 0-30 sul suo servizio e si issa sul 2-1. Nel game successivo Albot salva una palla break e si porta sul 2-2. È Monfils che dopo salva una palla break con un drop shot; un’altra chance di break viene annullata dal francese con un ace e sale 3-2. Sul 3-3, Albot conquista due palle break consecutive: la prima viene annullata con un diritto in cross da Monfils, ma la seconda è quella fatale per il francese, il quale affossa un rovescio in rete e manda Albot a due turni di servizio dal primo quarto di finale in un 1000. Ma nel game seguente, Albot regala il controbreak con un doppio fallo. Sul 5-4 Monfils, Albot da 30-0 e servizio si fa recuperare ed un nastro beffardo regale il secondo set al francese. Molto duro il contraccolpo psicologico subito dal moldavo che è stato molto vicino a vincere il match, salvo poi sbagliare nel momento decisivo. Infatti, nel terzo gioco del jeu decisif Monfils sale 0-40, dopo aver vinto uno scambio estenuante e alla prima palla break il francese sale 3-1. Il francese conquista il secondo break e chiude il terzo parziale 6-1. Domani (ultimo match sul centrale) affronterà Shapovalov, nel match che vale la qualificazione al Master; se il francese dovesse vincere si qualificherebbe di diritto, lasciando il posto da riserva a Berrettini, il quale dovrà tifare il canadese.
Donato Marrese
- Shapovalov b. A. Zverev 6-2, 5-7, 6-2
- Nadal b. S. Wawrinka 6-4, 6-4
- Monfils b. R. Albot 4-6,6-4,6-1