Prestazione intelligente di Fabio Fognini, tutta centrata su un esercizio fino a poco tempo fa a lui estraneo, ovvero quello della pazienza. Non un Fabio scintillante quello di oggi; non sono infatti mancati momenti controcorrente che, però, Fognini ha gestito con sagacia, attendendo e sfruttando poi a dovere i punti deboli dell’avversario. Il tennista ligure batte David Goffin con il punteggio di 6-2 2-6 6-2 e conquista i quarti di finale a Pechino, che si giocherà contro l’uruguaiano Pablo Cuevas, che ha eliminato in due set e altrettanti tie-break il record-man al servizio Ivo Karlovic, che proprio oggi è salito a quota 10247 ace in carriera, superando Goran Ivanisevic e diventando il tennista che ha totalizzato più ace nella storia.
La partenza del match e, invero, l’intero primo set ci hanno offerto un buon Fognini ed il peggior Goffin. Oggettivamente non altissimo il livello del tennis offerto: David gioca palesemente sotto-ritmo ed è privo del servizio , mentre Fabio è aggressivo al punto giusto, pesante e profondo come deve e sa essere, nonostante una certa fallosità , fortunatamente senza conseguenze. Lo strapotere atletico dell’azzurro, poi, fa il resto.
In questo quadro arrivano due break di Fabio al terzo ed al quinto game. Trend del set fissato; Goffin ne recupera uno ma non basterà a spostare l’inerzia del match.
Secondo parziale che si rivela, ahinoi, speculare al primo. Fabio vive un vistoso calo fisico ametà del set , lasciando l’iniziativa nelle mani del belga. Goffin aumenta i giri ben intuendo il momento . L’azzurro sbaglia , tanto, e lascia scappar via l’avversario che ottiene molto col minimo sforzo. Due break subìti da Fognini nel sesto ed ottavo game. Il parziale va quindi a David, meritatamente.
Apertura della terza e decisiva frazione di marca tutta azzurra. Le speranze di vedere Fabio risalire nel livello del suo tennis sono confortate. Lasciato dietro il momento negativo, Fognini riprende a disegnare il campo ed approfitta del primo black out al servizio di Goffin. Il belga, leggerino al servizio in questo frangente, non regge ritmo ed aperture dell’azzurro. Terzo game e doppio break-point per il ligure che sfrutta la seconda opportunità.
Godibile, ora, lo spettacolo offerto dai due. Limitati gli errori, arrivano diversi vincenti di buona fattura e qualche hot shot di Fabio a deliziare il pubblico.
Solido, concreto e attento l’italiano che non concede alcuna chance di rientro all’avversario anzi, replica il break nel settimo game e serve per il match. Fabio gioca l’ultimo game in piena tranquillità. Match vinto e pass conquistato per i quarti dove troverà ad attenderlo un non proibitivo Pablo Cuevas.
F.Fognini b. D.Goffin 6-2 2-6 6-2