E’ ufficialmente iniziata l’edizione numero 73 degli Internazionali BNL d’Italia, ultimo grande evento in preparazione al Roland Garros. Mentre il numero 1 e il numero 2 del mondo Novak Djokovic ed Andy Murray si danno battaglia a Madrid, a Roma si conclude l’ultimo match di giornata, in cui si sono disputati alcuni primi turni del tabellone principale.
ANDERSON SUPERA FELICIANO LOPEZ- E’ Kevin Anderson ad inaugurare il torneo maschile: nel match di apertura il sudafricano ha sconfitto lo spagnolo Feliciano Lopez, nella gara tra due grandi servizi. E infatti la qualità delle due battute è apparsa nel corso della partita, in particolare nella prima frazione, molto combattuta e decisa da pochi punti. In avvio, entrambi sono bravi a mantenere i propri turni di servizio, con punti molto rapidi. Il primo allungo arriva nel decimo game, quando Anderson trova lo spunto decisivo e alla seconda occasione scardina la resistenza del rivale, aggiudicandosi il set per 6-4.
Molti più alti a bassi nel secondo parziale, in cui l’equilibrio delle battute si rompe già in apertura: Lopez infatti conquista immediatamente un break, volando sul 2-0 e confermando poi il vantaggio fino al 3-1. Nonostante il passaggio a vuoto però il sudafricano non subisce il contraccolpo e riesce a completare la rimonta, agganciando il rivale sul 3 pari. Lo spagnolo si ritrova ancora in difficoltà sul 3-4, quando è costretto a fronteggiare ulteriori, pericolose chance di break per il suo avversario che deciderebbero l’incontro, ma è bravo a respingere l’assalto e a raggiungere poi il tie-break. Qui Anderson è implacabile, e archivia la pratica con il punteggio di 7-5.
AVANZA JUAN MONACO- Al secondo turno Anderson sfiderà Juan Monaco, che ha confermato il momento positivo superando Steve Johnson in due set. Dopo la vittoria all’ATP di Houston, l’argentino è entrato nel main draw grazie al ranking protetto, a causa dell’infortunio al polso che lo ha tenuto fuori dalle competizioni a lungo. E ha dimostrato di essere ancora competitivo su terra, arginando il gioco esplosivo, seppure meno efficace sul rosso, del suo avversario, in un incontro gestito bene per tutto il tempo. Buona prestazione per lui anche al servizio, con un’altissima percentuale di prime in campo, e il 100% di punti portati a casa con la seconda.
L’andamento è stato pressoché identico in entrambi i set. Sia nella prima che nella seconda frazione, infatti, l’argentino si è issato in vantaggio di un break, facendosi poi recuperare da Johnson. L’americano però non è mai riuscito a sfruttare i passaggi a vuoto del rivale, e alla fine si è dovuto arrendere per 6-4 6-4.
GOFFIN SFIORA LA SCONFITTA MA SCONFIGGE MAYER- E’ invece un’intensa battaglia a concludere il programma odierno. David Goffin, dopo essersi trovato a due punti dalla seconda eliminazione consecutiva all’esordio (a Madrid ha ceduto a Lucas Pouille), è uscito da una situazione estremamente complicata con tanta grinta, estromettendo dal torneo Leonardo Mayer. Il belga, dopo un’inizio di 2016 brillante, ha bisogno di disputare un buon torneo qui a Roma, e una vittoria come questa non potrà che aiutarlo. Mayer invece ha qualcosa da recriminare, in particolare sul finire della seconda frazione.
L’avvio di Goffin è pessimo: il numero 13 del mondo perde ben due turni di battuta e rapidamente si ritrova sotto 5-2. Il belga prova a reagire, ma è ormai troppo tardi e l’argentino si aggiudica il parziale. L’inerzia si ribalta nella seconda frazione, con Goffin che nell’ottavo gioco strappa la battuta al rivale e vola al servizio per il set. Nel momento di chiudere però David subisce un improvviso calo, e cede a sua volta la battuta; Mayer non si fa scappare l’occasione e si porta prontamente sul 5 pari. La logica conclusione dunque è il tie-break, che si rivela molto lottato. L’argentino si issa sul 5-3, con la chance di chiudere al servizio, ma Goffin riesce a riprendersi e a portarsi in parità nei set, con il punteggio di 10 punti a 8.
I problemi del numero 13 del mondo alla battuta emergono anche nel parziale decisivo. Il belga si guadagna meritatamente un break, ma non riesce a difenderlo e si fa riprendere. La svolta decisiva però arriva poco dopo, nel settimo game, quando Mayer perde ancora a battuta. Poco dopo l’argentino è costretto ad arrendersi, con il punteggio di 6-3.
TUTTO FACILE PER RAMOS E TROICKI- Vittorie agevoli per Albert Ramos e Viktor Troicki, vittoriosi rispettivamente su Sam Querrey e Teymuraz Gabashvili. Lo spagnolo ha dominato in due set lo statunitense, impotente per tutto l’incontro, con un’unica palla break in suo favore non convertita. Tutto agevole anche per il serbo, che dal 4 pari nel primo set ha infilato una serie di 8 game a 1 e ha così sconfitto il russo.
SI RITRA TOMIC, AVANTI PAIRE- L’atteso match tra “teste calde”, ovvero tra Benoit Paire e Bernard Tomic, è durato solo tre game. Sul punteggio di 2-1 in suo favore, infatti, l’australiano ha abbandonato il torneo ritirandosi; il francese dunque approda al secondo turno, dove troverà Stan Wawrinka.
I risultati:
[16]K.Anderson b. F.Lopez 6-4 7-6(5)
J.Monaco b. S.Johnson 6-4 6-4
B.Paire b. B.Tomic 1-2 rit.
A.Ramos b. S.Querrey 6-4 6-4
V.Troicki b. T.Gabashvili 6-4 6-1
[12]D.Goffin b. L.Mayer 2-6 7-6(8) 6-3