ATP Roma: chi sarà il nuovo imperatore?

Siamo giunti alle fasi finali del torneo di Roma e ci troviamo davanti una finale per certi versi atipica vista la superficie ma che per quello che si e visto in campo, la piú giusta.
Novak Djokovic arriva a questa finale dopo aver rinunciato al Masters 1000 di Madrid, scelta condivisibile quella del serbo che dopo la vittoria agli Australian Open, Indian Wells, Miami e Monte Carlo, ha preferito tirare il fiato in vista del Roland Garros suo principale obiettivo in questo 2015. Il serbo ha disputato un torneo non al 100%, tante le partite finite al terzo set come quella d’esordio contro Nicolas Almagro 6-1 6-7 6-3 o quella contro il brasiliano Thomaz Bellucci 5-7 6-2 6-3 prima di affrontare il principale scoglio verso il titolo, Kei Nishikori battuto sempre in tre set con il punteggio di 6-3 3-6 6-1.

In molte occasioni Nole ha dato l’impressione di voler rimanere di piú sul campo da gioco per smaltire la settimana di Madrid e riprendere confidenza con la terra rossa in vista dell’impegno piú importante delle prossime settimane. Dopo la vittoria in semifinale contro David Ferrer con un deciso 6-4 6-4, Novak Djokovic affronterà un Roger Federer anch’esso in un buon inizio di 2015. Lo svizzero ha portato nella sua bacheca il titolo di Brisbane, Dubai e Istanbul anche se in mezzo a questi trofei ci sono state parentesi negative come le eliminazioni al terzo turno per mano di Seppi agli Australian Open, al secondo turno di Monte Carlo per mano di Gael Monfils e al secondo turno del torneo di Madrid per mano del talento australiano Nick Kyrgios.

Il cammino nel torneo dello svizzero è stato notevole, nessun set perso fino ad’ora e vittorie tutto sommato nette contro Pablo Cuevas 7-6 6-4, Kevin Anderson 6-3 7-5, Tomas Berdych 6-3 6-3 e infine la lezione di tennis in semifinale impartita al connazionale Stanislas Wawrinka con il punteggio di 6-4 6-2. Sarà una finale molto aperta che vede sicuramente favorito il serbo vista la migliore attitudine a questa superficie, Novak dopo aver messo partite e tennis nelle gambe ieri è sembrato finalmente centrato e ha confermato di essere su un altro livello rispetto al resto dei tennisti come condizione fisica, tuttavia Federer ha un’occasione unica, forse l’ultima nella sua carriera di conquistare l’ultimo tassello mancante nella sua immensa bacheca e siamo certi che non mollerà un punto per far si che questo accada.

Di Maris de Michele

Redazione Tennis Circus

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