Con un’ottima prestazione al servizio Grigor Dimitrov batte Andrey Rublev 6-3 6-4 e vola in semifinale a Rotterdam. Il bulgaro, apparso veramente centrato e concentrato, al prossimo turno affronterà Goffin, avvantaggiato dal ritiro del ceco Tomas Berdych.
I primi tre giochi sono dominati dai servizi; entrambi i giocatori, infatti, partono forte e tengono facilmente i propri turni di battuta. Il primo a rompere l’equilibrio è Dimitrov che, dopo una prima fase di studio, nel quarto gioco riesce a breakkare un Rublev brillante, ma eccessivamente falloso. Il bulgaro continua a servire in maniera impeccabile (86% di prime in campo) e vola agevolmente sul 4-1 in suo favore. Rublev, nonostante l’improvviso break, non si disunisce e continua a spingere da fondo campo, incappando, però, in qualche errore di troppo, errori che gli sono fatali; Dimitrov, infatti, sempre solido e centrato, non trema e, sfruttando un rendimento al servizio straordinario, chiude il primo set per sei giochi a tre.
Il secondo parziale si apre con un game spettacolare; Rublev, messo sotto pressione nel suo turno di battuta, riesce a salvarsi con un paio di magie, tra cui una demi-volée di dritto di grande sensibilità. La partita sale sensibilmente di livello, il giovane russo limita gli errori e, con il suo dritto, martella il rovescio di Dimitrov, che inizia a mostrare qualche piccolo segno di cedimento. Sul 2-2 Rublev ha anche una palla break, ma il bulgaro la annulla con freddezza. La svolta arriva nel settimo gioco, Dimitrov, complice un passaggio a vuoto del suo avversario, falloso sia da fondo campo che a rete, riesce a strappare la battuta a Rublev e a portarsi sul 4-3. Il bulgaro vola rapidamente sul 40-0, Rublev sembra aver staccato definitivamente la spina; invece il russo è bravo a rimanere concentrato e, dopo quattro punti consecutivi, si procura una palla break, subito annullata da Dimitrov. Il russo, però, continua a rispondere bene e non permette all’avversario di incrementare il vantaggio; Dimitrov, con grande esperienza, riesce a resistere alla veemente reazione di Rublev e, dopo sedici punti, alla quinta occasione, chiude un gioco fondamentale. Il russo gioca un game interlocutorio e tiene il servizio a zero, ma la partita si gioca ormai nei turni di battuta di Dimitrov. Il ventiseienne bulgaro rimane concentrato e chiude il match con il dodicesimo ace della sua partita.
Al prossimo turno “Grisha” troverà il belga David Goffin, approdato in semifinale senza giocare, complice il ritiro di Tomas Berdych. Il ceco, apparso in ottima forma in questo inizio di stagione, non ha specificato il motivo del suo forfait, limitandosi a scrivere un generico “indisposizione” nel comunicato rilasciato in mattinata. Sono attese novità nelle prossime ore.