Continua il grande momento di forma di Jannik Sinner che, con la vittoria netta per 6-1 6-3 contro Stan Wawrinka, conquista la settima vittoria consecutiva sul veloce indoor. L’azzurro viene dal successo nel 250 di Montpellier e qui all’ATP 500 di Rotterdam si è già preso la rivincita nei confronti di Stefanos Tsitsipas. Grazie al successo contro il greco l’altoatesino è divenuto il favorito numero uno per raggiungere la finale e nel match di quarti era contrapposto al veterano svizzero Wawrinka. Il punteggio perentorio di 6-1 6-3 con cui Sinner ha conquistato il pass per la semifinale mette in evidenza la netta superiorità dell’italiano ma non rispecchia totalmente quanto visto in campo. Nel primo parziale infatti Sinner ha subito operato il break ma prima di tenere il primo turno di battuta l’azzurro ha dovuto annullare ben 3 palle break in un game infinito. Successivamente l’azzurro ha imposto il suo gioco da fondo e l’elvetico è sembrato in balia dell’avversario e spesso in ritardo sulla palla.
Il numero uno d’Italia dalla sconfitta con Tsitsipas agli Australian Open ha perso solo un set, con Bonzi al primo turno, e l’occasione di continuare la striscia vincente è davvero ghiotta poichè in semifinale l’avversario sarà la wild card olandese Griekspoor. Il 26enne di Haarlem nel torneo ha già battuto Zverev e sicuramente avrà il supporto del pubblico, tuttavia i favori del pronostico saranno tutti dalla parte dell’altoatesino. L’altra semifinale vedrà invece di fronte Medvedev e Dimitrov.
Volando ora in Sudamerica le notizie riguardo il tennis italiano non sono altrettanto positive: nell’ATP 250 di Buenos Aires Musetti ha perso con un doppio 6-4 dal qualificato peruviano Juan Pablo Varillas. Per il toscano continua il momento negativo in questo 2023 dopo l’uscita al primo turno agli Australian Open, tuttavia potrebbe essere sbagliato fare di tutta l’erba un fascio. L’azzurro è apparso chiaramente in giornata no e contrapposto a lui ha trovato un avversario in stato di grazie che nel match precedente aveva battutto Thiem. Il peruviano ha conquistato il miglior risultato sin qui della carriera mentre per Musetti si è trattato di un’altra delusione da affrontare. L’azzurro avrà subito l’occasione di rifarsi settimana prossima nell’ATP 500 di Rio de Janeiro, sempre sulla terra rossa, prima di spostare il focus verso i 1000 di Marzo sul cemento americano.