L’incredibile rilevanza che sta assumendo un torneo minore come quello di Rotterdam è l’ennesima dimostrazione dell’innata capacità di Roger Federer di trasformare in oro tutto ciò che finisce sotto il suo tocco magico. Ogni volta che lo svizzero decide di prendere parte ad un evento di seconda fascia, infatti, il grande pubblico del tennis di provincia ha la possibilità, più unica che rara, di poter ammirare dal vivo tutta la classe del “maestro” di Basilea ed è solito ripagare il campione elvetico con grande affetto e supporto.
Tuttavia, le aspettative generatesi intorno a questo torneo olandese di metà febbraio non sono dovute esclusivamente alla presenza di Federer nel main draw, ma (ed è questo che infiamma i cuori dei tifosi dello svizzero), soprattutto, alla possibilità di Roger di tornare numero uno del mondo dopo ben sei anni dall’ultima volta. A separare Federer da Nadal ci sono appena 155 punti di distanza, un gap che lo svizzero può ricucire e superare raggiungendo la semifinale a Rotterdam. Se dovesse riuscirci, Federer, in gara grazie ad una wild card, diventerebbe il numero uno più anziano della storia, superando così il record di Andre Agassi.
La missione dello svizzero, però, pur essendo più che alla portata, potrebbe essere più difficile del previsto. La starting list dell’ATP 500 olandese, infatti, può vantare nomi di livello assoluto, che potrebbero rappresentare un ostacolo decisamente impegnativo per la marcia di Federer verso la storia. Essendo il primo appuntamento di rilievo dopo lo Slam australiano, a Rotterdam sono tanti i giocatori in cerca di rilancio, primi fra tutti Alexander Zverev e Stan Wawrinka, apparsi spenti e fuori forma a Melbourne. Proprio “Stanimal” potrebbe essere il giocatore con cui Roger si giocherà il primato; se i pronostici venissero rispettati, infatti, i due, compagni di Davis e grandi amici, si scontrerebbero ai quarti di finale in un derby svizzero che mai come questa volta potrebbe essere storico.
Nel secondo quarto della parte alta di tabellone, invece, i grandi favoriti sono Sascha Zverev e Jo-Wilfried Tsonga; il primo, al primo turno, dovrà vedersela con un veterano del calibro di David Ferrer e successivamente, in caso di vittoria, con uno tra Joao Sousa e Gilles Muller. Per il francese, invece, dopo un esordio agevole contro un qualificato, si prospetta un derby con l’amico Richard Gasquet, ancora lontano dalla forma migliore.
La parte bassa del tabellone è guidata dal bulgaro Grigor Dimitrov, a caccia di riscatto dopo la deludente sconfitta contro Kyle Edmund a Melbourne. Per “Grisha” si prospetta un quarto di finale molto interessante con uno tra Lucas Pouille e Andrey Rublev, subito opposti al primo turno. Da tenere d’occhio in questa parte di tabellone è sicuramente la giovanissima wild card canadese Felix Auger-Aliassime, che, al primo turno, dovrà vedersela con il serbo Filip Krajinovic.
Esordio impegnativo per il ceco Tomas Berdych, che affronterà Mischa Zverev in una sfida che vedrà protagonisti i servizi e le discese a rete. Ai quarti il ceco potrebbe incontrare David Goffin, testa di serie n. 4, che, dopo la precoce eliminazione di Melbourne, sembra essere tornato ad un ottimo livello.
Gli altri appuntamenti della prossima settimana
Nel circuito maschile sono in programma due tornei 250, il New York Open sul cemento e l’Argentina Open sulla terra rossa di Buenos Aires. Il circuito femminile, invece, farà tappa a Doha per il Premier 5 del Qatar.
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Tosto, per essere un 500. È un torneo di livello!
L’unico avversario di Federer è Federer. Se sta in forma può incontrare pure Batman, Mazinga e Goku: vince comunque.
Lo speriamo con tutto il ❤
Roger Federer è imbattibile.
Solo se giocasse contro se stesso potrebbe perdere
Sì
quest’anno lo voglio vedere battere rafa 3 su 5 sul rosso… lo so che è impossibile ma sarebbe il mio sogno sportivo
Numero uno “a vita”. Come i senatori.
Noooooooooooooo espero que nooooooooooooo!!!
Il percorso di Roger:
1° turno: qualificato
2° turno: Kohlshcreiber/Kachanov
QF: Wawrinka
SF: Zverev/Tsonga/Gasquet
F: Berdych/Dimitrov/Goffi
Diciamo che alle semifinali ci può arrivare ma vincere non sarà una passeggiata…