Nel primo Atp 500 dell’anno trionfa Jo-Wilfired Tsonga, che batte in tre set David Goffin in una finale caratterizzata da molti errori, ma alla fine, il colpo che ha fatto la differenza è stato il diritto del francese, al quale il belga non è riuscito ad opporre resistenza.
UN SET PIENO DI SORPRESE- Il match parte subito con il botto, infatti, nel primo game, a causa di due suoi errori e di un vincente da parte di Goffin, il francese si trova 0-40. Dopo essersi salvato sulle prime due palle break, sulla terza, Goffin tira un rovescio vincente che prende metà riga, il quale però viene giudicato fuori; bisogna perciò ripetere il punto, il che va a beneficio di Tsonga che riesce ad evitare il break nel primo gioco. Il secondo game è molto simile al primo: l’unica differenza sta nel fatto che le tre palle break avute, questa volta dal francese, non sono state consecutive; nonostante ciò, anche in questo caso, la casella palle break convertite recita 0 su 3. Dopo due games nei quali i servizi hanno un po’ barcollato, il terzo non sembra voler invertire la rotta ed infatti Tsonga si trova nuovamente sotto 0-40; anche in questa situazione il francese sembra poter riuscire a recuperare ma, sulla terza palla break, David Goffin pesca un attacco in contro tempo fantastico seguito da uno smash a campo aperto, che gli permettono di comandare 2-1. Nel gioco successivo, il belga è molto bravo a tenere il servizio a 15 ed a non perdere la concentrazione. Arrivati sul punteggio di 1-3, il francese deve assolutamente tenere il servizio per non lasciare scappare il set, ma, nonostante due aces che lo portano sul 40-30, il tennista di Le Mans si fa recuperare dal suo avversario, il quale gioca passanti da tutte le parti e riesce a conquistare un altro break. La speranza nel francese sembra riaccendersi dato che, nel game successivo, riesce a mettere a segno un break a 15, ma David Goffin è troppo lontano ed i giochi successivi non offrono chances a nessuno per modificare l’inerzia del set, che finisce nelle mani del belga con il punteggio di 6 giochi a 4.[fncvideo id=79584]
UN PARZIALE MOLTO DIVERSO DAL PRIMO- Il secondo parziale, diversamente dal primo, non regala molto spettacolo, non a caso, i primi 7 game terminano tutti prima dei vantaggi. Comprendendo che il momento giusto sta per arrivare, Jo-Wilfried Tsonga alza il livello di gioco e, grazie soprattutto ad un dritto che fa i buchi per terra, riesce a trascinare il game ai vantaggi, senza però avere palle break. Sembra, però, solo questione di tempo il break in favore del francese, mentre al contrario, il belga sembra spento come testimonia il game di servizio di Tsonga. David Goffin deve servire per rimanere nel set, ma questo compito sembra molto arduo, infatti, dopo soli 4 punti, il francese si trova a disposizione due set point: sul primo, il tennista di Liegi riesce ad andare a segno con l’accoppiata servizio e dritto, mentre sul secondo il francese ha molto da recriminare dato il dritto sbagliato in campo aperto. Il gioco però non è ancora terminato e sembra andare sempre più dalla parte della sesta tds, la quale riesce a giocare molto meglio quando il suo avversario serve da destra, ma poi non riesce a finalizzare dall’altra parte. Alla fine sono necessari ben 5 set point per permettere a Tsonga di portare a casa il set, quest’ultimo conquistato, in particolare, grazie al dritto vincente, marchio di fabbrica del francese, che mette fuori gioco Goffin.
UN SET CHE NON LASCIA SCAMPO AL BELGA- Il terzo parziale è di fatto una passeggiata per Tsonga, il quale è palesemente on-fire, mentre il suo avversario non sembra in grado di riproporre quel buon tennis visto nel primo set. Il francese, dunque, dopo esser riuscito a strappare un break a David Goffin, non incontra particolari resistenze, soprattutto perchè il belga sembra arrendersi; nonostante ciò la tds numero 3 riesce ad evitare un pesante 6-0 riuscendo a vincere un game sul 5-0, ma non impedendo comunque a Jo-Wilfried di trionfare.
Il tennista di Le Mans, per la prima volta in carriera, riesce a vincere il torneo di Rotterdam, dopo una finale persa nel 2011 contro Robin Soderling; questa vittoria lo proietta all’undicesima piazza del ranking, a soli 15 punti dalla Top 10.
Atp Rotterdam- Finale
(6) J Tsonga d (3) D Goffin 46 64 61