Dopo aver condizionato la prima parte del torneo di ‘s-Hertogenbosch, facendo slittare diversi al match al giorno dopo ed interrompendone altri costringendoli ad un’interruzione, la pioggia sembra voler accompagnare il torneo olandese sino alla fine ed anche quest’oggi non si è lasciata scappare l’occasione di abbattersi sui prati del Libema Open.
Quest’oggi, a dire il vero, le condizioni meteorologiche non sono state eccessivamente avverse dato che comunque le due semifinali femminili si sono concluse mentre le due maschili sono giunte – più o meno – a buon punto; fatto sta, però, che la giornata non si è potuta concludere ed il programma di domani è stato costretto a subire modifiche.
Sono stati fermati proprio sul più bello Mannarino e Coric, che dopo oltre due ore di gioco ed un equilibrio – che nonostante alui e bassi – pareva destinato a durare, hanno dovuto interrompere la sfida durante il tie-break del terzo set. Come nella giornata di ieri contro Garin, anche oggi Coric si è reso protagonista di una rimonta delle sue, recuperando un break di svantaggio nel parziale decisivo, con il suo avversario avanti 5-3, ed annullando anche due match point. A dir la verità, anche nel tie-break l’inerzia dello scambio sembrava essere in favore di Mannarino, quindi chissà che questa sosta forzata non possa portare benefici al croato, il quale potrà rischiarirsi le idee e tornare in campo più lucido. Nonostante un notevole aiuto dal servizio – ben 9 aces – Coric ha commesso qualche errore gratuito di troppo ed è stato abbastanza incostante, consentendo spesso al suo avversario di approfittare dei suoi passaggi a vuoto. Di contro, anche il francese ha le sue colpe, per non aver sfruttato quei due match point, e comunque la situazione totalmente a suo favore, ma anche per non aver punito il suo avversario quando doveva. Come andrà a finire lo scopriremo domani. L’appuntamento è alle ore 11.
Più indietro nel punteggio la seconda semifinale, quella della parte alta del tabellone, ma potenzialmente addirittura più vicina alla fine rispetto all’altra. L’australiano Thompson conduce infatti su Richard Gasquet per 7-5 5-3 e, nonostante debba fronteggiare una palla break nel nono gioco, si trova a soli tre punti dal match. Esattamente come Coric, favorito alla vigilia contro Mannarino, anche Gasquet, il quale aveva dalla sua parte i favori del pronostico, potrà approfittare di questa pausa, per non commettere gli stessi errori e cercare di far girare il match. Il campione in carica quest’oggi ha faticato parecchio per contenere il gioco del suo avversario, che si è rivelato molto cinico, tanto da non tremare nei momenti più delicati, ma anche davvero solido, offrendo una prestazione che gli avrebbe potuto tranquillamente consentire l’accesso alla prima finale in carriera nel circuito Atp. Dopo essersi assicurato il primo parziale per 7-5 grazie ad un break piazzato nel finale, l’australiano aveva breakkato Gasquet anche nell’ottavo gioco del secondo set e si era conquistato l’opportunità di servire per il match. La pioggia però si è messa in mezzo ed ha intralciato quest’operazione, impedendogli di chiudere. Anche per questo match l’appuntamento è domani alle ore 11.
A. Mannarino – [2] B. Coric 46 63 66 (3-2) interrotta per pioggia
J. Thompson – [8] R. Gasquet 75 53 (30-40) interrotta per pioggia