ATP San Paolo: Pablo Cuevas conquista il bis, cede alla distanza Pablo Carreno Busta

Pablo Cuevas si conferma campione dell'ATP di San Paolo. Dopo il successo dell'anno scorso in finale contro il nostro Luca Vanni, l'uruguaiano ha sconfitto quest'oggi Pablo Carreno Busta in due set. Dopo un primo set molto lottato, Cuevas ha cambiato marcia, e lo spagnolo, pur lottando, si è dovuto arrendere con il punteggio di 7-6(4) 6-3.

Continua l’ottimo periodo di Pablo Cuevas, che dopo il trionfo a Rio della scorsa settimana, con tanto di vittoria ai danni di Rafael Nadal, fa suo il secondo titolo consecutivo, imponendosi nell’atto decisivo dell’ATP di San Paolo su Pablo Carreno Busta. Il giovane spagnolo ha tenuto testa al suo rivale per tutto il primo parziale, caratterizzato da un estremo equilibrio e un dominio dei servizi, e per buona parte del set è stato lui a “fare il match”, cercando soluzioni aggressive. Cuevas però di è dimostrato ancora una volta un ottimo specialista del rosso, con fondamentali molto solidi e penetranti da fondo campo, e alla fine, anche per la maggiore esperienza, ha avuto la meglio.

Nella prima frazione, come già accennato, regna l’equilibrio e la lotta. Entrambi i giocatori provano a scardinare la battuta del proprio avversario, portandosi più volte sul 15-30, ma per tutta la durata del parziale il servizio si rivelerà inviolabile. La giusta conclusione è dunque il tie-break, che in avvio vede Carreno Busta in vantaggio. L’iberico è infatti il primo a conquistare un mini break, issandosi sul 3-2. L’uruguaiano però si riprende immediatamente, chiudendo lo scambio con un rovescio incrociato e un dritto lungolinea fantastici e impattando sul 3 pari. Lo spagnolo riesce a mantenersi in vantaggio, ma dal 3-4 in suo sfavore, Cuevas cambia marcia e inanella una serie di 4 punti consecutivi, che gli valgono la vittoria del set.

Cuevas

Nel secondo parziale, Carreno Busta subisce il contraccolpo psicologico, mentre il numero 27 del mondo, forte del set di vantaggio, diventa inarrestabile. La prima svolta arriva già nel terzo gioco, con l’uruguaiano che si guadagna la prima, fondamentale palla break dell’incontro; Carreno Busta si salva coraggiosamente, con tre grandi accelerazioni, ma alla fine, dopo aver annullato un’ulteriore chance del rivale con una prima vincente, è costretto a capitolare, cedendo per la prima volta la battuta. Cuevas, forse convinto di avere già il successo in pugno, ha un momentaneo passaggio a vuoto, e con un doppio fallo offre a sua volta una chance di break, ma è bravo a ritrovare immediatamente la concentrazione e ad uscire dal momento di difficoltà. A questo punto, ormai ad un passo dalla sconfitta, l’iberica tenta soluzioni disperate, come drop e serve and  volley, ma un paio di gravi errori gratuiti lo condannano a perdere ancora il servizio. Sul 5-2 quindi Cuevas ha la possibilità di chiudere il match; sorprendentemente, però, l’uruguaiano commette due doppi falli e anche lui perde la battuta. Ma il trionfo è solo rimandato: nel nono gioco infatti il giovane spagnolo si arrende, stremato dalla pressione del suo rivale.

Questo è il quinto titolo in carriera per Cuevas, che diventa così il secondo giocatore, dopo Nicolas Almagro, ad aggiudicarsi il torneo di San Paolo per due stagioni consecutive.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...