CECK DA URLO! – Marco Cecchinato colleziona la vittoria più importante in carriera su questa superficie, battendo in rimonta Hyeon Chung, dato per favorito alla vigilia da tutti i bookmakers, e volando al terzo turno dove se la vedrà con Nole Djokovic, tds 2, già battuto al Roland Garros. Grazie a questa vittoria, Cecchinato si porta momentaneamente alla 19ª posizione e, a meno di clamorosi exploit, chiuderà in Top 20 questa settimana e migliorerà il suo personale best ranking. Per quanto riguarda il match odierno, la prestazione del tennista palermitano è stata a dir poco fantastica, sia per ciò che concerne il tennis, in quanto capace di tenere lo scambio con Chung e giocando con coraggio soprattutto nei momenti chiave, sia per l’aspetto psicologico, reagendo sempre e non mollando mai, anche quando sembrava che tutto stesse crollando e le speranze di portare a casa l’incontro si riducevano all’osso.
Dopo un inizio a rilento, Cecchinato ha saputo equilibrare il primo set, recuperando un break di svantaggio e costringendo il suo avversario ad esprimere il suo miglior tennis per chiudere, malgrado, 6-4. Nel secondo set, partenza sprint di Cecchinato, che ha difeso il break ottenuto in apertura fino al momento di chiudere, quando si è fatto sorprendere da Chung, che ha portato al tie-break il set. Con grande coraggio e personalità, Marco ha chiuso 6-5 ed ha rimandato ogni discorso al terzo parziale. In conclusione, nel set finale, dopo aver recuperato immediatamente il break di svantaggio, frenando ogni tentativo di fuga del suo avversario, nel tie-break è stato autore di una rimonta memorabile, vincendo sei degli ultimi sette punti, dopo essere stato sotto 4-1, e chiudendo al secondo match point.
Oltre all’estrema maturità dimostrata, Cecchinato ha confermato di non essere arrivato dove attualmente si trova per caso, bensì grazie ad un tennis molto intelligente e ad una forza mentale da non sottovalutare. Statistiche alla mano, quest’anno Marco ha vinto ben 10 volte su 12 quando giunto al terzo set e ciò denota quindi una predisposizione notevole a non abbattersi, anzi a tirare fuori il meglio di sè, nelle situazioni più delicate. Tanti i rimpianti per Chung, che avrebbe sicuramente potuto indirizzare il match in maniera diversa, ma un plauso enorme va a Cecchinato, che si è comportato in maniera ineccepibile. Prossimo turno all’apparenza proibitivo con Novak Djokovic, reduce da due slam vinti consecutivamente ed assolutamente differente da quello battuto a Parigi di Marco, ma chissà che il tennista palermitano non possa avere qualche chance. [fncvideo id=161275 autoplay=false]
PRIMO SET – Partenza piuttosto negativa per Marco Cecchinato, che ha faticato più del previsto ad entrare nel match ed ha conquistato appena un game dei primi cinque giocati, subendo ben due break. Forse rilassatosi un po’ troppo dal vantaggio acquisito, il coreano ha subito un mini-break immediato ed ha rimesso parzialmente in corsa il suo avversario. Nonostante qualche errore di troppo, specialmente con il rovescio, Cecchinato ha chiuso in maniera positiva il primo set è, nonostante il 6-4 in favore del suo avversario, ha mandato buoni segnali in vista del prosieguo di match.
SECONDO SET – La reazione del tennista palermitano è stata immediata e, voglioso di ribaltare la situazione ma anche consapevole di dover far qualcosa per non andare a casa, ha iniziato nel migliore dei modi il parziale, tenendo agevolmente i propri turni di servizio e riuscendo a piazzare il break nel quarto gioco, portandosi avanti nel punteggio. Tutto liscio per Cecchinato, che ha servito ben 4 aces in questo set, e non ha incontrato alcuna difficoltà nel raggiungere la situazione di 5-2 in suo favore. Nel momento di chiudere, però, sul 5-3, Marco ha commesso diversi errori evitabili, in particolare una palla break a campo aperto che si è fermata in rete, ed ha concesso due chance di break al suo avversario. Dopo averle annullate entrambe grazie al servizio, il tennista azzurro si è disunito e, a causa di due gratuiti un po’ banali, ha perso la battuta. Giunti al tie-break, qui l’equilibrio è durato molto e nessuno dei due tennisti in campo è stato capace di scappare avanti o di dominare per più di un paio di punti. Nel momento caldo, però, Cecchinato si è iniettato una buona dose di coraggio e, complici delle scelte più che giuste, ha piazzato l’allungo decisivo e si è imposto 7-5, aggiudicandosi il set. [embedcontent src=”facebook” url=”https://www.facebook.com/1726156250961592/posts/2245774312333114/”]
TERZO SET – Nella terza ed ultima frazione di gioco, Chung ha cercato di sfruttare il vantaggio di servire per primo ed ha messo pressione al suo avversario, che ha faticato praticamente da subito alla battuta. Dopo una manciata di turni di servizio tenuti dai rispettivi giocatori alla battuta, la svolta è arrivata nel quarto gioco, quando il coreano si è aggiudicato un game fiume, chiudendo alla seconda palla break a disposizione ed incrementando parecchio i rimpianti di Cecchinato, che su una delle tante palle games ha messo in rete una volée davvero semplice con il suo avversario che non sarebbe potuto intervenire in alcun modo. Nonostante questo break, Chung non è stato capace di confermarsi nel game seguente ed ha regalato qualcosa di troppo all’italiano, commettendo diversi non forzati alquanto gravi e restituendo a Marco il break, riportando in parità la situazione. Da qui in poi, non ci sono più state palle break in tutto il set e dunque, per la seconda volta nel match, si è arrivati al tie-break.
Nonostante la distanza fra i due tennisti non fosse considerevole, ad un certo punto le speranze di Cecchinato di far suo l’incontro erano davvero poche. Questa tesi è stata avvalorata sia dal punto che ha portato Chung sul 3-1, dove il coreano si è aggiudicato uno scambio di 25 colpi, beneficiando del nastro che ha corretto un suo rovescio destinato a finire in corridoi, sia dal punto seguente, che ha visto Hyeon scagliare una prima vincente e sembrare in totale controllo. Con enorme sorpresa, però, Chung ha cominciato a commettere un errore dopo l’altro e in un batter d’occhio si è trovato sotto 5-4 con due servizi in favore di Cecchinato. Dopo aver annullato il primo match point con un ottimo passante, il coreano ha commesso l’ennesimo errore dell’incontro e si è arreso al tennista azzurro, che ha chiuso 7-5 dopo due ore e mezza di gioco circa ed ha staccato il pass per il terzo turno.
OUT SEPPI – Se c’è un italiano che sorride, ce n’è un altro che saluta il torneo di Shanghai con l’amaro in bocca. Si tratta di Andreas Seppi, che nella giornata odierna si è arreso in due set a Kyle Edmund, pur non avendo particolari rimpianti. L’altoatesino, che quest’anno aveva perso con Edmund a Melbourne, salvo poi vendicarsi sulla terra rossa di Montecarlo, partiva sfavorito alla vigilia e, come di fatto sì è poi visto nell’incontro, il britannico non gli ha concesso davvero nulla ed ha prevalso in un’ora e 19 minuti di gioco. 8 aces e la solita costanza hanno permesso alla tds 11 di far suo il primo set con il punteggio di 6-3, mettendo a segno il break decisivo nel finale, e di condurre il match, ancor più di quanto già stava facendo. Il secondo parziale è stato una pura formalità per Edmund, che ha chiuso 6-4 grazie al break giunto sul 2 pari. Al terzo turno, Kyle troverà Nicolas Jarry, giustiziere di Cilic, e dunque le sue speranze di spingersi ancora avanti nel torneo non sono poche.
ALTRI MATCH – Nei restanti incontri, vittoria per Sascha Zverev, che sconfigge in due set il giocatore probabilmente più in forma del momento, Nikoloz Basilashvili, e vola al terzo turno, dove se la vedrà con il giovane De Minaur, che ha superato piuttosto agevolmente Benoit Paire. Esordio positivo anche per Juan Martin Del Potro, che batte in due parziali Gasquet, salvandosi in entrambi: nel primo, sotto 5-3, si è aggiudicato quattro games di fila chiudendo 7-5, mentre nel secondo ha tirato su un tie-break che sembrava ormai perso, annullando quattro set point consecutivi al francese e chiudendo 9-7. Infine, buone sensazioni anche per il NextGen Tsitsipas, che si è recentemente qualificato per le Finals di Milano, il quale oggi ha sconfitto in due set Karen Khachanov, vincendo un match per nulla scontato.
I risultati:
[16] M. Cecchinato b. H. Chung 4-6 7-6 [5] 7-6 [5]
[11] K. Edmund b. A. Seppi 6-3 6-4
[3] J. del Potro b. R. Gasquet 7-5 7-6 [7]
A. de Minaur b, [Q] B. Paire 6-4 6-3
[4] A. Zverev b. N. Basilashvili 7-5 6-4
[10] S. Tsitsipas b. K. Khachanov 6-4 7-6 [8]
0 comments
Finalmente ritrova la grinta giusta
15 vittorie su 20 al terzo set.
E nel terzo set 16 tiebreak vinti su 23.
Un clutch player.
Super Marco Cecchinato, che carattere, anima e cuore, anche sul veloce. Pazzesco.
Mooolto bene..bravissimo!
Top 20 bravo Ceck
Grande Cecc
Fino a qualche tempo fa i nostri tennisti sopperivano con le capacita’ tecniche ala scarsa tenuta mentale ora pare il contrario
Lorenza Calocero
Bella vittoria ma sarà un altro Nole rispetto all ‘ombra del giocatore che era al Roland Garros, comunque non male Cecchinato
Bravissimo Ceck!!
vediamo. domani che grinta trova..con nole!!
Se battesse il serbo sarei contenta, ma non guardo le partite con.lui