Goffin è tornato, e lo ha fatto alla sua maniera, vincendo. Lontano è l’infortunio avuto a Maggio, quando andò a sbattere sui tabelloni pubblicitari, che costrinse al belga un infortunio gravissimo. Da lì il recupero, lento, con molti scivoloni ed una forma che non riusciva a ritornare. Finalmente è tornato ai suoi livelli, nonostante ancora non riesce ad essere costante per tutto un match, dove molte volte si lascia andare a passaggi a vuoto.
LA PARTITA- La partita è bellissima e con un alto tasso di tecnica in campo. Nel primo set i due giocatori subito dimostrano di avere fame di vittorie, con servizi tenuti in modo agevole fino al settimo gioco, fatale per Dolgopolov, dove ha il primo passaggio a vuoto, tipico del “folle” giocatore ucraino, che costa caro dato che Goffin ne approfitta senza pensarci su. Set dunque in discesa per il belga numero 12 al mondo, che però deve affrontare nel successivo gioco una palla break, salvata alla perfezione. Nel secondo set subito Goffin ha 2 palle break per chiudere i conti, ma qui Dolgopolov serve bene e rimane a galla, e fa bene, dato che Goffin come nei match precedenti, ha un passaggio a vuoto letale, che costa al giocatore di Rocourt un parziale di 4 giochi consecutivi. Ma da qui, anche per Dolgopolov le cose si mettono male, dimostrando come sempre la sua discontinuità, che costano a l’ucraino un doppio ribaltamento dei giochi, con due break subiti e solo 2 punti ottenuti al servizio. Si arriva cosi al tiebreak, dove Dolgopolov serve benissimo e sul 5-5 dopo uno scambio lungo ben 19 colpi, riesce ad ottenere un vincente di rovescio in allungo, che porta un minibreak preziosissimo, mantenuto successivamente dopo una bella prima di servizio.
TERZO SET DA CAMPIONE- Si va dunque al terzo set, dove entrambi i giocatori non danno possibilità al rispettivo avversario di prendere iniziative e occasioni per ottenere un break decisivo, fino al gioco numero 8, dove Dolgopolov ha un passaggio a vuoto sanguinoso, che porta il belga a strappare il servizio a zero, frutto di molti errori gratuiti del suo avversario, apparso nel finale del match molto stanco, portando cosi Goffin a servire per il match e dunque a chiudere. Per Goffin è il terzo titolo Atp 250, un buon risultato dopo un periodo difficile, ma superato. Si riaprono anche le sue speranze per andare alle Finals di Londra, dopo che lo scorso anno andò come prima riserva. Bentornato Goffin.