ATP Sydney: finalmente, Paolino!

Nel primo turno del 250 australiano, Lorenzi interrompe la serie di nove sconfitte consecutive, battendo il padrone di casa Thompson.

VAI PAOLO! – Ci era già andato vicinissimo la settimana scorsa, quando era arrivato a break point nel terzo set contro Gael Monfils. Ma nella scorsa notte italiana (e sotto il caldo sole oceanico) Lorenzi è riuscito ad uscire da un tunnel che sembrava non avere fine nè luce; l’italiano ha battuto in due set Jordan Thompson, australiano di Sidney, nel torneo della sua città. Nel primo parziale, il senese è riuscito a conquistarsi il set point con un ace dopo un tie-break (e un set) piuttosto equilibrato, che comunque già dai primi punti sembrava pendere dalla sua parte. Ci ha poi pensato l’australiano a consegnare la frazione nelle mani di Lorenzi, commettendo un sanguinosissimo doppio fallo sul 5-6, nel gioco decisivo. Nel secondo set Paolino è riuscito a portarsi in vantaggio nel secondo gioco, in cui ha breakkato Thompson, portandosi poi sul 3-0. Sul 5-3, Lorenzi ha servito per il match ed ecco che tutti i fantasmi della fine della scorsa stagione sono in parte riaffiorati: l’azzurro ha perso il servizio e ha rimesso in discussione l’intero esito del match, causa “braccino” o “paura di vincere”. Nel gioco successivo, comunque, il numero 43 ATP si è guadagnato il terzo match point (i primi due li aveva avuti sul suo servizio nel game precedente) grazie ad un bellissimo scambio di ventiquattro tiri, che ha chiuso con una splendida volèe di rovescio. Poi, anche in questo caso, è stato Thompson a consegnarsi, mandando un rovescio all’apparenza interlocutorio in corridoio. Nel secondo turno, Lorenzi affronterà la testa di serie numero uno del seeding Alberto Ramos Vinolas, con cui è in vantaggio 4-2 negli scontri diretti.

AGLI OTTAVI DOLGO-FOGNA – Nelle altre partite disputate nella notte italiana, hanno vinto anche Dolgopolov (contro Troicki) e Dzhumur, che rispettivamente se la vedranno contro Fognini e il vincente tra De Minaur e Verdasco.

PECCATO CARUANA – Per ciò che concerne i nostri colori, da segnalare anche la sconfitta del NextGen Liam Caruana all’ultimo turno di qualificazione del torneo di Auckland, in cui invece si sono qualificati nel tabellone principale Smyczek, Dutra da Silva e Ruud.

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