AVANTI MEDVEDEV E MILLMAN- Comincia nel migliore dei modi la stagione 2018 a livello Atp per Daniil Medvedev, il quale aveva perso all’esordio nel Challenger di Playford la settimana scorsa, ma ha rimediato in questi giorni, prima superando le qualificazioni e poi sconfiggendo il temibile Kohlschreiber, tds 6, nel match d’esordio. Come suggerisce il punteggio, l’incontro non ha mai avuto storia in quanto il russo è stato in controllo dello scambio per buona parte del match, spingendo il suo avversario a fondo campo e poi punendolo con i suoi colpi potenti. Nonostante ciò, nel primo set il tedesco ha avuto tre palle break consecutive nel terzo gioco che avrebbero potuto indirizzare la partita dalla sua, ma dato che non è riuscito a trasformarne nemmeno una, non sapremo mai come sarebbe andata. Da lì in poi, Medvedev è salito in cattedra e, grazie ai due break Messi a segno nel sesto e nell’ottavo gioco, si è aggiudicato il primo parziale per 6 giochi a 2. Nella seconda frazione di gioco, è stato ancora una volta il russo ad andare a segno, complice il break ottenuto nel secondo gioco, e di fatto ha vinto la partita poiché Kohlschreiber non è mai riuscito ad insidiarlo sulla propria battuta e lui ne ha approfittato per chiudere 6-3. [fncvideo id=61447 autoplay=false]
Esordio positivo anche per la wild card locale, John Millman, che ha sconfitto in due set il giovanissimo Popyrin, giovane tennista classe 1999. Il match è stato piuttosto rocambolesco e, dopo un iniziale vantaggio di Popyrin, tennista russo naturalizzato australiano, condito dal break arrivato nel terzo gioco, è arrivata la risposta di Millman, che ha piazzato il controbreak nell’ottavo gioco ed in seguito si è assicurato il tie-break: anche in questo caso Popyrin si è portato avanti, ma un calo gli è stato fatale in quanto ha concesso 5 punti consecutivi al suo avversario, che ha abilmente chiuso 7-4. Nel secondo parziale, invece, dopo aver perso il primo lunghissimo gioco da ben 16 punti, Popyrin è uscito dal campo ed ha lasciato troppa libertà al suo connazionale, il quale ne ha approfittato senza essere troppo clemente e gli ha dato una pesante lezione, rifilandogli un perentorio 6-0.
OK BERANKIS E MANNARINO- Infine, può sorridere il lucky loser Berankis, tennista nativo della Lituania che ha avuto la meglio di un’altra wild card, Alex Bolt. Dopo che l’australiano ha vinto la prima frazione, peraltro dopo un set point sprecato da Berankis, il lituano ha leggermente alzato il livello del suo gioco e, grazie ad un break per set, ha chiuso la pratica in un’ora e 58 minuti di gioco e si è qualificato per il secondo turno. Avanti anche la tds 5, Adrien Mannarino, che ha sconfitto in rimonta il russo Donskoy, che aveva vinto il primo parziale per 7 giochi a 5 prima che il match venisse interrotto per pioggia.
Atp 250 Sydney – Primo turno
Medvedev d Kohlschreiber 62 63
Millman d Popyrin 76 (4) 60
Berankis d Bolt 57 75 64
Mannarino d Donskoy 57 75 64