La cronaca – Il numero uno del ranking mondiale si è aggiudicato il titolo dell’Atp 500 della capitale nipponica. Non poteva celebrare in maniera migliore il suo ritorno ad una competizione dopo l’infortunio alla spalla, che l’ha tenuto bloccato dalla scorsa edizione degli US Open. In occasione della finale contro John Millman si è imposto piuttosto agevolmente. La frazione inaugurale ha preso subito una piega favorevole al tennista serbo, che al quarto game ha conquistato il primo break della gara. Il trentenne nato a Brisbane, di contro, ha faticato ad entrare nei duelli da fondo campo con la necessaria incisività, rimanendo quasi sempre in una condizione di vulnerabilità. Inoltre ha subito le risposte ben calibrate eseguite dal serbo al suo servizio, iniziando spesso gli scambi nati un uscita dalla battuta da una posizione assai scomoda. In merito al punteggio Djokovic ha amministrato il vantaggio fino all’ottenimento del parziale per 6-3. La seconda frazione si è svolta in maniera pedissequa alla precedente ed è risultato ancor più evidente il divario fra i due giocatori sotto il profilo qualitativo. Millman ha quindi subito inesorabilmente l’iniziativa dell’avversario ed ha sofferto oltremodo le sue ribattute all’interno dei propri turni di battuta, a tal punto da consegnare due break di fila nelle fasi iniziali della frazione, in apertura e al terzo gioco. In seguito Nole ha gestito il considerevole vantaggio senza incontrare alcuna resistenza da parte di Millman, fino al conseguimento del set per 6-2 e del titolo. Va comunque celebrato il percorso di Millman all’interno di questa competizione, in quanto è partito dalle qualificazione per poi raggiungere meritatamente la finale.
Il punteggio:
[1]N.Djokovic b. J.Millman 6-3 6-2