Tutto fin troppo facile per Stan Wawrinka, che piega la flebile resistenza dell’ amico Benoit Paire e si aggiudica l’ Atp 500 di Tokyo, col punteggio di 6-2 6-4.
Senza storia il primo set, durato appena 26 minuti, con lo svizzero che strappa il servizio per tre volte, mentre il secondo è più combattuto, e rimane in equilibrio fino al 5-4, quando lo svizzero è bravo a sfruttare l’ unica palla break concessagli da Paire, sul match – point.
Francese che forse ha pagato le fatiche dei turni precedenti, e un servizio che non ha funzionato, con solo il 42% di prime palle messe in campo, o più semplicemente troppo forte Wawrinka, abile a trasformare tutte e 4 le palle break avute a disposizione, e a chiudere la pratica in 1 ora e 6 minuti.
Per Stan, quarto titolo della stagione, dopo le vittorie a Chennai, Marsiglia, e Roland Garros, mentre per Paire la conferma, di essere tornato ai livelli del 2013. Con la finale raggiunta a Tokyo il francese dovrebbe eguagliare il suo best ranking (24).
Ed ora si parte per Shanghai , dove Paire esordirà contro il belga Goffin, mentre Wawrinka avrà piu tempo per riposare, entrando direttamente al secondo turno, contro il vincente di Cuevas – Troicki.