Rafa Nadal é il campione della Rogers Cup per la quarta volta in carriera. Vittoria in due set per il maiorchino, che sconfigge in due set un buon Tsitsipas, che quest’oggi festeggiava il suo 20esimo compleanno, e consolida la prima posizione del ranking. La vittoria odierna può essere considerata come la ciliegina sulla torta di una settimana fantastica, dove Nadal ha avuto la meglio di tutti i suoi avversari in maniera piuttosto agevole, ad eccezione di Cilic per un set, ed é riuscito a fare percorso netto fino alla vittoria finale, maturata dopo un’ora e quaranta minuti di gioco. Primo set estremamente facile, dominato da Rafa, grazie a due break di vantaggio ed appena un punto perso al servizio. Nel secondo parziale, situazione praticamente analoga con Nadal che é stato avanti di un break fin da subito, ma poi si é sciolto come neve al sole nel momento di servire per il match. Addirittura Tsitsipas ha avuto un set point sul 6-5, annullato dallo spagnolo in maniera piuttosto rocambolesca, ma nel tie-break i tanti errori del greco hanno favorito la supremazia di Nadal, che ha preso il comando delle operazioni ed ha archiviato la pratica come meglio non poteva. [fncvideo id=119193 autoplay=false]
PRIMO SET- Come da pronostico, e sulla falsa riga dell’unico precedente disputato quest’anno a Barcellona, Rafa Nadal ha spinto sull’acceleratore fin da subito e non ha incontrato particolari difficoltà nel mettere a segno ben due break, che gli hanno semplificato il cammino verso la conquista del parziale d’apertura. Ad agevolare il tutto ci ha pensato la battuta dell’iberico, che ha fruttato la bellezza di 16 punti a fronte di uno solo perso ed ha permesso a Rafa di chiudere più che in scioltezza un primo set dominato in lungo e in largo, dove il bilancio di vincenti e gratuiti è stato esattamente il doppio rispetto a quello del suo avversario ed anche le statistiche al servizio ed in risposta hanno sorriso non poco al numero uno del ranking.
SECONDO SET- Nel secondo parziale, Nadal ha avuto il controllo della situazione sin dal primo gioco, quando ha messo a segno il break che ha influenzato le sorti del set. Da quel momento in poi, entrambi i servizi hanno rispettato l’ordine e, a dir la verità, non sono stati neppure troppo combattuti; ciò però non è imputabile al giocatore in risposta, bensì è frutto delle notevoli abilità dimostrate dal giocatore al servizio, che spesso ha dato l’impressione di riuscire a gestire il turno di servizio in maniera alquanto efficace. Fino al 5-4, tutto é andato come da copione e nessun colpo di scena ha potuto farsi largo nell’andamento del punteggio. A sorpresa, nel decimo gioco, Nadal ha avuto un clamoroso passaggio a vuoto che ha consentito a Tsitsipas di ritornare in partita, recuperando il break di svantaggio, ed addirittura rischiando di trascinare l’incontro al terzo set. Sul 6-5 in suo favore, infatti, reduce da tre giochi consecutivi vinti, il greco ha avuto un set point sul servizio del maiorchino, che quest’ultimo ha annullato in maniera rocambolesca, ma anche meritatamente. Essendo riuscito a scampare l’incubo terzo set, Nadal non ha avuto problemi a far suo il tie-break, nonostante un paio di buone cose offerte dal suo avversario in apertura. Dal 3-2 Tsitsipas, Rafa ha vinto 5 dei 6 successivi punti e si é laureato dunque campione della Rogers Cup per la quarta volta in carriera. 80esimo torneo vinto in carriera per Nadal, nonché il quinto della stagione.
ATP Toronto – Finale
(1) Nadal d Tsitsipas 62 76 (4)