Fabio Fognini è stato estromesso dall’ATP 250 di Valencia dal tedesco Misha Zverev, che ha approfittato degli evidenti problemi fisici del ligure, apparso stanco e sottotono. Avanzano anche Bautista Agut, che ha sconfitto Rublev, Garcia-Lopez e Johnson, giustiziere di Feliciano Lopez.
È già terminata l’avventura di Fabio Fognini nel torneo di Valencia. Il ligure ha palesato nel suo incontro di secondo turno alcuni problemi fisici, che ne hanno limitato le possibilità e hanno spianato la strada al suo avversario, Misha Zverev. Il tedesco, fratello maggiore di Alex Zverev, continua nel suo ottimo periodo di forma, e raggiunge per la seconda volta nel 2015 i quarti di finale in un torneo ATP.
Nel primo set Fabio è in evidente difficoltà, fa molta fatica negli spostamenti e non riesce ad opporre resistenza al suo avversario, che con due break archivia agevolmente il parziale per 6-2. La seconda frazione invece è più combattuta: l’italiano, dopo aver recuperato un break di svantaggio, comincia ad entrare in partita, e riesce a tenere testa al rivale. Nel decimo gioco, Zverev cade e, inizialmente, sembra infortunato, ma alla fine il tutto si rivela solo uno spavento, e il tedesco continua a giocare. Si arriva così al tie-break, dove Fognini commette numerosi errori e cede con il punteggio di 7 a 3.
Negli altri incontri, Roberto Bautista Agut ha inflitto al giovane Andrey Rublev un severo 6-2 6-3, facendo valere la sua maggiore solidità rispetto all’esplosivita del russo. Approda ai quarti anche Guillermo Garcia-Lopez, che ha incontrato qualche difficoltà di troppo contro il giapponese Daniel: nonostante un parziale abbastanza netto di 6-3 6-4, infatti, l’iberico è stato costretto a recuperare un break nella seconda frazione, prima di prendere definitivamente il largo.
Continua il momento magico di Steve Johnson, che ha conquistato una grande vittoria contro Feliciano Lopez. Nella sfida tra due servizi fenomenali, lo statunitense ha avuto la meglio in due set lottati, per 6-4 7-6(3), sfruttando i pochi passaggi a vuoto dell’avversario. Esce di scena invece Benoit Paire, sconfitto in tre set da Joao Sousa. Infine, da sottolineare il successo di Daniel Brands ai danni di Albert Montanes.