Matteo Berrettini si arrende al norvegese Casper Ruud nella finale dell’ATP 250 di Gstaad. Lo scandinavo ha avuto la meglio dell’azzurro con il punteggio di 4-6 7-6(4) 6-2 in un match che si è sostanzialmente deciso a fine secondo set quando un Berrettini troppo falloso ha perso il tiebreak.
All’inizio del primo set entrambi i giocatori sono in controllo dei loro turni di battuta e pochi sono i game ai vantaggi. L’italiano è il primo a mettere la freccia grazie ad un break nel quinto gioco; successivamente il norvegese prova a rientrare ma il romano è bravo ad annullare tre palle break e ad aggiudicarsi il parziale per 6-4.
Nella seconda partita regna l’equilibrio, Berrettini si crea qualche occasione per salire nel punteggio ma Ruud respinge ogni attacco. Si giunge al tie-break dove un Matteo più falloso al servizio e con il dritto parte 5-1 sotto, tenta la rimonta ma Ruud chiude 7-4.
Nel set decisivo il romano appare visibilmente in difficoltà fisica e, dopo aver tenuto il servizio a fatica nel game di apertura, si arrende nel terzo gioco quando lo scandinavo opera il break. I gratuiti crescono e grazie ad un secondo break Ruud chiude 6-2.
Per Ruud si tratta del terzo titolo stagionale e curiosamente è il secondo in terra elvetica, dopo quello conquistato a Ginevra lo scorso maggio.
Berrettini può comunque ritenersi soddisfatto della settimana che lo vedeva al rientro dopo la positività al Covid riscontrata a Wimbledon e l’auspicio è che la forma fisica continui progressivamente a migliorare in vista dei tornei sul cemento nordamericano.