DELUSIONE CECCHINATO – Dopo l’eliminazione di Luca Vanni, arriva una delusione ancora più grande per il tennis italiano. Marco Cecchinato, testa di serie numero 17, è uscito dal torneo per mano di Filip Krajinovic dopo essere stato in vantaggio di due set a zero e aver sprecato un match point nel quarto set.
I primi due parziali sono stati praticamente perfetti per il tennista siciliano, che aveva ceduto solamente quattro giochi. Le cose si sono complicate nel terzo, dominato per 6-1 dal serbo. Il set più equilibrato è stato il quarto, che si è poi rivelato decisivo per l’esito finale dell’incontro. Nel tie-break, Cecchinato ha sprecato un match point sull’8-7 a suo favore sbagliando un rovescio. Da quel momento in poi il match è completamente passato nelle mani di Krajinovic, che ha ripreso fiducia mentre Marco è chiaramente calato di rendimento. Sconfitta molto amara anche in vista del secondo turno, che lo avrebbe visto affrontare il russo Donskoy.

OK DJOKOVIC, RISCHIA THIEM – Torna in campo Novak Djokovic dopo la sorprendente eliminazione a Doha. Il tennista serbo ha superato senza troppi problemi il qualificato americano Mitchell Krueger in due ore di gioco. Al secondo turno, il numero uno del mondo affronterà Jo Wilfried Tsonga, entrato nel main draw grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori. Contro il tennista francese, che oggi ha superato in tre set Martin Klizan, sarà il rematch della finale degli Australian Open del 2008, vinta in quattro set da Djokovic.
Continua a non convincere Dominic Thiem in questo 2019. Dopo aver vinto i primi due parziali, l’austriaco ha subito una clamorosa rimonta da parte di Benoit Paire, che ha riportato il match in equilibrio sul 2 pari. Per sua fortuna, Thiem è riuscito nuovamente ad arginare il transalpino nel quinto parziale, chiuso per 6-3.

Chi non ha faticato, invece, è Milos Raonic. Dopo i tanti infortuni degli ultimi mesi, il cadanese è stato protagonista di una performance quasi perfetta contro il tennista di casa Nick Kyrgios. Con 58 vincenti (di cui 30 aces) e appena 8 errori gratuiti, la testa di serie numero 16 ha estromesso l’australiano, che con questa sconfitta precipiterà fuori dalla top 70 per la prima volta in quasi cinque anni.
Al secondo turno Milos Raonic troverà un altro grandissimo avversario: Stan Wawrinka. Oggi lo svizzero non è apparso in grandissima forma, ma ha avuto la possibilità di giocare appena un set e mezzo grazie al ritiro di Ernests Gulbis per un problema alla schiena.

ALTRI MATCH – Si sono delineati tutti i secondi turni della parte alta del tabellone. Sascha Zverev affronterà Jeremy Chardy, che si è imposto al tie-break del quinto set sul connazionale Humbert (primo match nella storia a concludersi al match-tiebreak finale). Fuori di scena, invece, il fratello maggiore di Sascha per via della wild card locale Popyrin.

RISULTATI FINALI: 

[1] N. Djokovic df. [Q] M. Krueger 6-3 6-2 6-2
[7] D. Thiem df. B. Paire 6-4 6-3 5-7 1-6 6-3
[16] M. Raonic df. N. Kyrgios 6-4 7-6 6-4
M. Marterer df. [Q] G. Sakharov 6-3 6-1 6-3
S. Wawrinka df. E. Gulbis 3-6 3-1 ret. 
F. Krajinovic df. [17] M. Cecchinato 4-6 0-6 6-1 7-6 6-4
[WC] J. Tsonga df. M. Klizan 6-4 6-4 7-6 
[32] P. Kohlschreiber df. [WC] Z. Li 6-2 6-2 6-4
J. Chardy df. U. Humbert 3-6 7-6 6-4 6-7 7-6
[WC] A. Popyrin df. M. Zverev 7-5 7-6 6-4