Dopo anni di fatiche e sconfitte clamorose, forse Sascha Zverev è riuscito nell’impresa. Pur essendo tra i migliori giocatori del mondo da anni, il tedesco non era mai riuscito ad arrivare in una semifinale slam e in pochi credevano fosse possibile riuscirci proprio durante questi Australian Open.
Appena poche settimane fa, durante l’ATP Cup, Zverev aveva subito tre brutte sconfitte De Minaur, Tsitsipas e Shapovalov. Si tratta di tre giocatori molto giovani e di ottimo livello, ma il modo in cui Zverev ha affrontato gli incontri è stato quasi preoccupante e il suo atteggiamento non lasciava presagire niente di positivo per le settimane a venire.
A Melbourne, invece, abbiamo visto uno Zverev positivo, capace di giocare un tennis molto simile a quello dei suoi tempi migliori. Cecchinato, Gerasimov, Verdasco e Rublev sono stati sconfitti in tre set; solo Stan Wawrinka è riuscito a strappargli un set, prima di arrendersi al quarto.
È così che Sascha è riuscito ad arrivare per la prima volta tra i migliori quattro in uno slam e ha anche buone possibilità di arrivare in finale.
In semifinale affronterà l’amico Dominic Thiem, protagonista di un gran match contro Rafael Nadal ai quarti di finale. A differenza di Zverev, che ha perso appena un set in cinque match, l’austriaco ne ha persi quattro ed è anche stato costretto a rimontare uno svantaggio di un set a due al secondo turno.
I progressi fatti da Thiem negli ultimi anni sul cemento sono ormai sempre più visibili e la sua costanza su questa superficie ne è una prova.
I precedenti tra Thiem e Zverev vedono l’austriaco avanti 6-2. Quattro delle sei vittorie di Thiem sono arrivate sulla terra rossa, mentre le uniche due vittorie di Zverev si dividono tra cemento e terra.
Dopo la performance contro Nadal e per una maggiore abitudine alle ultime fasi di uno slam, il favorito sulla carta sarà Dominic Thiem. A Zverev servirà una grande prestazione al servizio e una costante aggressività da fondo campo se vorrà mettere in difficoltà il suo avversario, che potrebbe mandarlo in confusione allungando gli scambi. Per Thiem, invece, sarà importante mantenere le calma e non farsi sopraffare dalla pressione, che è proprio quello che stava per accadere negli ultimi punti nel match di quarti di finale contro il maiorchino. Se l’austriaco riuscirà a giocare con più serenità, sarà difficile anche per Zverev riuscire a batterlo. Si tratta di una grande occasione per entrambi, che avranno in ogni caso molte occasioni per rifarsi in futuro.