I due tennisti spagnoli, Roberto Bautista-Agut e Pablo Carreno, stanno facendo bene al Rolex Masters di Montecarlo con l’ambizione di entrare nella top ten mondiale e stare con i migliori del mondo. Entrambi scenderanno in campo oggi per gli ottavi di finale del prestigioso torneo monegasco, con il primo opposto al numero 8 del mondo, il russo Andrej Rublev e il secondo che se la vedrà contro il norvegese Casper Ruud, numero 27 del ranking ATP.
Roberto viene da un momento molto positivo avendo fatto la finale a Doha e la semifinale a Miami e ora tenta di ripetere quanto fatto di buono ultimamente anche sulla terra battuta europea iniziando proprio dal Masters 1000 di Montecarlo. Nel match di oggi, dove parte leggermente sfavorito contro Rublev, il tennista di Castellon darà battaglia per tentare l’accesso ai quarti di finale, forte dell’ultimo successo sul russo conseguito in semifinale al torneo di Doha del marzo scorso.
Carreño Busta, fresco vincitore dell’ATP 250 di Marbella, nel Principato non ha mai superato gli ottavi di finale e oggi tenta di ottenere il pass per i quarti contro un avversario ostico, particolarmente a suo agio sul “lento” e si preannuncia una sfida equilibrata. Nei precedenti scontri diretti una vittoria per parte, con il tennista di Gijon vincitore al terzo set nella semifinale a Rio de Janeiro 2017 e Casper Ruud vincitore al terzo set al primo turno di Kitzbuhel 2019.
L’uscita prematura dal torneo di Berrettini e Schwartzman, che li precedono in classifica ATP , consente ai due iberici la chance di ottenere punti preziosi per scavalcare i rivali e avanzare nel ranking puntando dritti alla top ten. Il tennis spagnolo sogna così di avere tre giocatori nei primi dieci del mondo con altri prospetti dalle grandi potenzialità che offrono grandi speranze per il futuro come Carlos Alcaraz Garfia, Alejandro Davidovich Fokina e Jaume Munar.
Roberto Bautista-Agut e Pablo Carreño Busta sono il simbolo dell’impegno e della dedizione, famosi entrambi per il loro atteggiamento sempre propositivo, modesto e laborioso, tutte caratteristiche che hanno permesso loro un costante miglioramento in tutti gli aspetti del gioco. Vedremo se confermeranno le attese in questo Rolex Masters 1000 di Montecarlo la cui ultima edizione giocata vide trionfare i colori azzurri con Fabio Fognini che sconfisse in due set il serbo Dusan Lajovic nello splendido pomeriggio del 21 aprile 2019.
Nicola Devoto