Un primo set di alto livello, poi lo stop

Matteo Berrettini ha deciso di fermarsi. Dopo un primo set combattuto e ricco di emozioni contro Jack Draper, il tennista romano ha scelto il ritiro, lasciando il campo del Mutua Madrid Open tra gli applausi, ma con lo sguardo già rivolto al prossimo importante obiettivo: il Masters 1000 di Roma.

Il match con Draper, attuale numero sei del ranking ATP, è stato un banco di prova tanto impegnativo quanto rivelatore. Berrettini è sceso in campo con determinazione, riuscendo anche ad andare in vantaggio grazie a un pregevole passante in slice. Ma Draper ha risposto con altrettanta intensità, recuperando il break e portando il set al tie-break. Nel mezzo, Berrettini ha dato prova di grande cuore annullando ben quattro set point: due sul 4-5, grazie anche a un drop shot di altissima classe, e altri due sul 5-6. Il britannico ha poi chiuso il set per 7-2 nel tie-break.

Problema addominale e decisione prudente

Già nel match precedente, vinto contro l’americano Marcos Giron, Berrettini aveva accusato un fastidio agli addominali, tanto da dover ricorrere a un lungo medical time-out. Nonostante ciò, aveva dominato il set decisivo con autorità. Stavolta, però, la fatica di un primo set ad altissima intensità ha convinto l’azzurro a non proseguire.

Secondo chi gli è vicino, la scelta di ritirarsi sarebbe stata più precauzionale che obbligata. La priorità di Berrettini è chiara: arrivare in condizioni ottimali agli Internazionali BNL d’Italia, un torneo che sente particolarmente e che lo scorso anno aveva dovuto saltare.

L’obiettivo: brillare a Roma

Oltre al valore simbolico di giocare nel torneo di casa, quest’anno Matteo sogna anche un debutto speciale: scendere in campo in doppio insieme al fratello Jacopo. Un’occasione che potrebbe rappresentare non solo un momento di grande emozione familiare, ma anche una ricarica mentale in una stagione finora segnata da alti e bassi.

Dopo il ritiro a Madrid, le prossime giornate saranno decisive per monitorare le sue condizioni fisiche. L’auspicio è che il riposo e i trattamenti mirati gli permettano di essere pronto per affrontare il pubblico del Foro Italico, dove è atteso con entusiasmo da tifosi e appassionati.