L’ ex numero 1 del mondo Boris Becker afferma di non escludere un ritorno come coach in un’intervista rilasciata al podcast ‘Vocal Athletes’ di Eurosport Germany .
Becker è stato l’allenatore di Novak Djokovic dal 2013 al 2016 periodo in cui il campione serbo ha vinto sei tornei del Grande Slam e 14 Masters 1000. Attualmente è supervisore della Germania di Coppa Davis e di tutte le attività maschili della Federtennis tedesca: “Adesso sono responsabile della squadra maschile della mia nazione, ma se capita l’occasione giusta di allenare un tennista del circuito ATP la prenderò sicuramente in considerazione“.
“Il lavoro di allenatore richiede molto tempo da dedicare al proprio giocatore per poter affinare tutti i particolari tecnici e tattici, ho una famiglia e ho diversi progetti professionali che devo gestire, ma mi sento molto motivato a riprendere l’attività di coaching” spiega Boris Becker che però non dimentica gli anni passati con l’attuale numero 1 del ranking ATP: “Con Djokovic sono stati tre anni molto buoni con tanti successi per Novak. Un rapporto professionale basato sull’amicizia, sull’onestà e sull’impegno, tutto ciò che che cerco con qualsiasi giocatore con il quale lavorerei“.
Sotto la gestione di Boris, Djokovic ha palesato miglioramenti progressivi nel servizio e nel gioco di volo mostrando un attitudine più offensiva,tutte caratteristiche che gli hanno permesso di mantenere altissimi livelli di gioco e di classifica ATP.
Il 52enne Boris Becker nella sua carriera da tennista ha vinto tre titoli a Wimbledon, due Australian Open e un’edizione degli US Open . Ha anche vinto 13 Masters Series e una medaglia d’oro olimpica in doppio. Dopo il suo ritiro dai campi ha intrapreso alcune iniziative imprenditoriali che non sono andate molto bene, da qui il ritorno nel mondo che lo ha reso ricco e famoso, quello del grande tennis.
Nicola Devoto