Un cambio al vertice che sa di svolta
Il tennis mondiale registra un nuovo scossone in questa fase della stagione 2025: Carlos Alcaraz è il nuovo leader della Race, la classifica che tiene conto esclusivamente dei risultati dell’anno solare in corso. Approfittando della prolungata assenza di Jannik Sinner, fermo dopo il trionfo agli Australian Open, lo spagnolo ha piazzato la zampata decisiva con un’eccezionale cavalcata al Masters 1000 di Monte-Carlo.
Fino a poche settimane fa, il primo posto sembrava saldamente nelle mani del talento altoatesino, che con i 2000 punti conquistati a Melbourne aveva messo una seria ipoteca sulla leadership. Ma l’inattività ha pesato e Alcaraz, partito con una solida vittoria all’ATP 500 di Rotterdam, ha poi fatto la differenza sulla terra rossa del Principato.
Monte-Carlo, la svolta sulla terra rossa
Prima di quest’anno non aveva mai vinto una partita a Monte-Carlo. Oggi, Carlos Alcaraz è in finale, e lo ha fatto dominando con sicurezza. In semifinale ha superato Alejandro Davidovich Fokina in un derby spagnolo avvincente concluso 7-6(2) 6-4 dopo oltre due ore di gioco. Una vittoria che gli vale la settima finale in un “1000”, la ventitreesima in carriera e la seconda della stagione, dopo Rotterdam.
Con questo risultato, Alcaraz sale a 2060 punti nella Race, superando Sinner di appena 60 punti. In caso di vittoria finale, lo spagnolo potrebbe consolidare il primato portandosi a 2410 punti, creando un margine significativo sul diretto avversario.
Zverev delude, l’occasione è tutta di Carlitos
Fino a poco tempo fa, il principale indiziato per prendersi la vetta della Race sembrava essere Alexander Zverev, finalista agli Australian Open. Ma il tedesco non ha saputo reggere la pressione, collezionando prestazioni opache nei tornei successivi e scivolando indietro in classifica. Con 1675 punti, è ora distante sia da Sinner che da Alcaraz.
Il sorpasso dello spagnolo è arrivato quasi naturalmente. Con quattro posizioni guadagnate in pochi giorni, ha superato Jack Draper, Novak Djokovic, Zverev e infine Sinner, dimostrando di essere tornato il giocatore esplosivo e concreto che aveva incantato il circuito nel 2023.
Una lotta a tre con vista Torino
La classifica Atp tradizionale vede ancora Jannik Sinner nettamente al comando, con oltre 2000 punti di vantaggio, ma il nuovo equilibrio nella Race cambia le prospettive in vista delle Nitto ATP Finals di Torino. È questa, infatti, la graduatoria che determina gli otto qualificati all’evento di fine stagione, e con l’attuale forma dimostrata, Alcaraz è ora il principale candidato ad arrivarci da protagonista.
La stagione sulla terra, appena cominciata, sarà cruciale: Barcellona e Madrid sono i prossimi appuntamenti in cui il murciano può ulteriormente aumentare il suo bottino, mentre Sinner dovrà rientrare al più presto per difendere le sue ambizioni.
In attesa della finale a Monte-Carlo, Alcaraz sembra già aver mandato un messaggio chiaro: “La corsa è appena cominciata, ma io sono pronto a guidarla.”