Chi l’avrebbe detto che il primo quarto di finale in un torneo dello Slam Lorenzo Musetti lo avrebbe raggiunto sull’erba di Wimbledon? E chi l’avrebbe detto dopo una stagione su terra rossa in cui i suoi migliori risultati sono state le due finali nei Challenger di Cagliari e di Torino? Il tennista toscano classe 2002 ha però dimostrato che con quel braccio, in un tennis odierno in cui le superfici sono maggiormente omologate rispetto al passato, non esistono paletti, e che se l’attitudine, l’atteggiamento in campo, sono quelli giusti, i risultati prima o poi arrivano. E così Musetti è per la prima volta tra gli ultimi otto in un Major, nel Major che si disputa all’All England Club, grazie al successo in 4 set, per 4-6 6-3 6-3 6-2, su Giovanni Mpetshi Perricard.
Come nei turni precedenti, Musetti non si è fatto scoraggiare dallo svantaggio, e da un avversario inavvicinabile alla battuta. Dal secondo set in poi il servizio di Mpetshi Perricard è calato, e Lorenzo è stato pronto ad approfittarne, conquistandosi ben 15 palle break in tutta la partita (a fronte di una sola concessa), e non regalando nulla dal canto suo al suo avversario (solo 8 gli errori non forzati dell’azzurro). Ai quarti di finale Musetti affronterà Taylor Fritz, che ha rimontato Alexander Zverev con il punteggio di 4-6 6-7 6-4 7-6 6-3. Vince anche Alex De Minaur, che ha posto fine al torneo di Arthur Fils per 6-2 6-4 4-6 6-3.