Categories: CIRCUITO ATP

Ce la farà Del Potro a raggiungere Londra?

Se avessimo guardato la classifica poche settimane fa, nulla avrebbe fatto pensare che Juan Martin Del Potro potesse essere un serio candidato per le Nitto ATP Finals. Anche adesso, in effetti, bisogna scendere fino al 18° posto della Race to London per trovare il suo nome, ma le sensazioni trasmesse dalle sue ultime prestazioni fanno credere che niente sia impossibile per il gigante argentino.

Le posizioni in dubbio al momento sono solo due, attualmente occupate da Pablo Carreño Busta e David Goffin, ma nessuno di loro sembra essere in un grande momento di forma e quando uno come Juan Martin sta bene e si fissa un obiettivo, tutto può accadere. Bautista Agut e Berdych paiono ormai esclusi dalla lotta, mentre Sam Querrey e Kevin Anderson potrebbero essere le alternative più probabili a Carreño e Goffin. Ma i 750 punti di distanza di DelPo non sembrano invalicabili e, soprattutto, sapere di avere il fiato dell’argentino sul collo non li farà certo stare tranquilli.

Juan Martín Del Potro è ancora in cerca del suo primo titolo stagionale, ma è molto desideroso di confermare le ottime sensazioni mostrate negli ultimi mesi a New York e a Shanghai.

Le rosee dichiarazioni rilasciate al torneo ATP 250 di Stoccolma, in cui ha respinto tutte le paure circa lo stato del polso dopo ciò che è accaduto a Shanghai, lasciano spazio all’ottimismo. E non è irragionevole pensare che la “torre di  Tandil” possa andare via dalla capitale svedese con il trofeo sotto il braccio, come fece lo scorso anno.

Del Potro a Stoccolma nel 2016

Ma non tutto dipende ovviamente da lui a questo punto. Anche vincendo a Stoccolma infatti, l’argentino sarebbe costretto a fare un grande torneo sia a Basilea che a Parigi-Bercy la settimana precedente alle Finals. Certo è che, continuando a vincere, metterebbe molta pressione sulle spalle di chi lo precede.

Del Potro ha già partecipato in quattro occasioni al torneo che riunisce i migliori otto giocatori dell’anno, centrando una volta la finale nel 2009, poi persa contro Davydenko.

Riuscirà a ripetersi anche il prossimo novembre?

 


fonte: puntodebreak.com

 

Riccardo Costarelli

Recent Posts

Bertolucci sulla bufera Pellegrini-Sinner: “Ha detto cose insensate. Lui vicino ai più grandi della storia”

Un’uscita che ha fatto discutere Le recenti dichiarazioni di Federica Pellegrini sul caso Jannik Sinner…

9 ore ago

Arthur Fils in crisi di energie: “Sono molto stanco, ho bisogno di fermarmi”

Un crollo inaspettato a Madrid La sconfitta subita da Arthur Fils all’esordio del Mutua Madrid…

10 ore ago

Zverev torna protagonista a Madrid: “Quando gioco bene, tutto il resto viene da sé”

Alexander Zverev ha inaugurato nel migliore dei modi il suo percorso al Mutua Madrid Open,…

10 ore ago

Marc Lopez, da compagno di Nadal a guida di Paolini: la nuova vita del campione olimpico del doppio

Dalla delusione del singolare alla gloria nel doppio Marc Lopez ha vissuto molte vite nel…

15 ore ago

Federico Cinà incanta a Madrid: grande prova contro Korda, ma si arrende al terzo set

Un’occasione preziosa per mettersi in mostra Federico Cinà saluta il Masters 1000 di Madrid al…

15 ore ago

Agli Internazionali d’Italia wild card per i Berrettini Bros nel tabellone di doppio

Una wild card, un’occasione speciale Sarà un ritorno carico di emozione e simbolismo quello dei…

16 ore ago