Challenger Zhuhai e Santiago: Moroni e Gaio avanti in tre set, Sela ferma Brancaccio

Riepilogo della giornata del circuito Challenger tra Zhuhai e Santiago. Fuori Brancaccio e Donati, mentre Gian Marco Moroni e Federico Gaio si aggiungono ad Alessandro Giannessi negli ottavi del torneo su terra sudamericana.

Bilancio positivo a metà per i colori azzurri oggi nel circuito Challenger, che questa settimana si divide tra Zhuhai e Santiago. In Cina si è fermata al secondo turno l’avventura di Raul Brancaccio, sconfitto in due set da Dudi Sela, mentre in Sud America sia Federico Gaio che Gian Marco Moroni hanno ottenuto l’accesso agli ottavi di finale. Si è dovuto arrendere invece Matteo Donati, superato a sorpresa dal 20enne Tung-Lin Wu. 

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ZHUHAI – Ha tenuto per un’ora e mezza il campo, Raul Brancaccio sul cemento asiatico, ma poi a prevalere è stata la maggiore esperienza dell’israeliano Dudi Sela, numero 5 del seeding, che ha portato a casa il match in due parziali tirati (6-4 7-5) e decisi con i break nell’ultimo gioco di entrambi i set. E’ emersa probabilmente tutta in quel momento la differenza di classifica e d’età, con l’azzurro che ha smarrito la prima di servizio nel momento decisivo. Troppa fatica per il classe 1997 con la seconda di servizio, che non gli ha oltretutto permesso di prendere il largo nel secondo parziale, quando era riuscito a conquistarsi un break di vantaggio nel primo game. Da Zhuhai, la notizia più sorprendente è però la sconfitta del canadese Brayden Schnur, testa di serie numero 1, per mano della giovane promessa australiana Max Purcell. Gran rimonta del numero 266 Atp, che prima di chiudere col punteggio di 1-6 6-3 7-6(7), ha salvato anche due palle match al proprio avversario, salvando nei tre set, la bellezza di 9 palle break su un totale di 11 concesse. Successo al set decisivo anche per il numero 2 in Cina, Marcos Baghdatis, mentre ha sofferto solamente nel primo parziale il numero 3 Oscar Otte, vittorioso su  Renta Tokuda con lo score di 7-6(2) 6-1. Tra le altre teste di serie, hanno invece abbandonato anzitempo la competizione Mark Polmans, Aleksandr Nedovyesov e Viktor Galovic: pesante il punteggio nei confronti dell’australiano, dominato per 6-2 6-4 dal nipponico Kaichi Uchida.

Raul Brancaccio
Raul Brancaccio

I risultati di giornata a Zhuhai:

M. Purcell b. B. Schnur [1] 1-6 6-3 7-6(7)

M. Safwat [14] b. J. Hernandez-Fernandez 6-4 7-6(5)

O. Otte [3] b. R. Tokuda 7-6(2) 6-1

K. Uchida b. M. Polmans [12] 6-2 6-4

D. Petrovic b. A. Nedovyesov [7] 3-6 6-4 6-2

G. Clezar [16] b. R. Hua 6-2 4-6 7-5

H. Moriya [4] b. A. Harris 6-4 6-1

D. Sela [5] b. R. Brancaccio 6-4 7-5

Z. Zhang [10] b. Z. Li 6-3 6-4

Y. Chung b. V. Galovic 6-3 6-4

M. Baghdatis [2] b. A. Molcan 7-5 3-6 6-2

SANTIAGO – Nel pomeriggio italiano sono scesi in campo invece i tre italiani impegnati sulla tera battuta di Santiago de Chile. Subito contro pronostico si è chiusa la prima partita di giornata, con Matteo Donati, numero 11 del seeding, estromesso dal taiwanese Tung-Lin Wu per 6-3 6-4. Non è mai riuscito ad entrare realmente in partita il numero 208 del mondo, subendo una sconfitta abbastanza dolorosa da un tennista, Wu, indietro di ben 150 posizioni rispetto al 24enne di Alessandria: in entrambi in set, Donati ha sciupato le 5 chance per recuperare il break di svantaggio: i veri rimpianti, un po’ come per Brancaccio dall’altra parte del mondo, sono arrivati negli ultimi giochi dei due parziali, quando Wu ha annullato in entrambi i casi due palle break. Le uniche “luci verdi” di giornata, per il tennis italiano, sono giunte poco più tardi, grazie alle due vittorie in tre set di Federico Gaio e Gian Marco Moroni, rispettivamente giustizieri di Gonzalo Vilanueva ed Emilio Gomez. Gaio, 14 del tabellone, ha dovuto rimontare un set di svantaggio prima di chiudere con discreto agio i successivi due set, mentre Moroni autore di una partenza positiva, si era complicato la vita del tie-break della seconda partita, in cui aveva peraltro sciupato un match point. Il numero 228 del mondo è riuscito poi a qualificarsi per gli ottavi di finale con il punteggio finale di 6-3 6-7(9) 6-3, ma soltanto dopo 2 ore e 54 di lotta. Tra gli ultimi sedici in tabellone, Gaio se la vedrà contro Pablo Andujar (numero 1 del Challenger cileno), mentre Moroni affronterà il numero 2, il boliviano Hugo Dellien. Nessun problema per gli altri favoriti oggi, mentre domani scenderà in campo in ottavi anche Alessandro Giannessi, che avrà di fronte Facundo Arguello.

Federico Gaio
Federico Gaio

I risultati di giornata a Santiago:

P. Andujar [1] b. T. Seyboth Wild 6-4 4-6 6-2

F. Gaio [14] b. G. Vilanueva 3-6 6-3 6-3

T. Wu b. M. Donati [11] 6-3 6-4

F. Bagnis [5] b. B. Malla 6-4 6-3

D. Gimeno-Traver [8] b. G. Escobar 6-3 6-4

K. Coppeljans [10] b. G. Lama 6-4 6-2

G. Moroni [13] b. E. Gomez 6-3 6-7(9) 6-3

H. Dellien [2] b. Magalhaes Hueb de Menezes 4-6 6-4 6-4

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