Si è chiuso senza particolari scossoni anche il secondo turno degli AO 2022 con tutti i favoriti che hanno centrato l’obbiettivo lasciando per strada veramente poco agli avversari.
Il match più atteso in programma era senza dubbio quello tra Daniil Medevdev e Nic Kyrios, penultimo del tabellone Atp di giornata. Nic, sempre insidioso a casa propria per imprevedibilità e talento è riuscito a strappare un set al campione russo (il terzo per 6-4) ma poco ha potuto contro la costanza di Medevdev che ha confermato ancora una volta i suoi progressi dell’ultimo anno. 7-6(1), 6-4, 4-6, 6-2 il finale in favore del russo in poco più di tre ore di gioco, senza dubbio al momento il favorito numero 1 del torneo anche con tutto il pubblico contro (Van De Zandschulp al terzo turno per lui).
A proposito di favoriti nessun problema per Alex Zverev che nella giornata di ieri ha liquidato in neanche due ore il padrone di casa John Millman. Stesso discorso si può fare per Rafa Nadal che ha riservato il medesimo trattamento al tedesco Hanfmann. Per Nadal al terzo turno ci sarà Khachanov, altro ottimo test per scoprire il reale valore del maiorchino in questo torneo.
Passando ai nostri approdano al terzo turno tutti i tennisti azzurri ancora in gara. Ottima prova di Lorenzo Sonego che dopo aver lasciato il primo set a Otte è passato 6-2, 6-3, 6-1. Molto convincente il match di Jannik Sinner, impegnato nell’ultimo incontro del secondo turno. 6-2, 6-4, 6-3 per l’altoatesino su Steve Johnson, atteso ora dal giapponese Taro Daniel carnefice di Murray. Passa al terzo turno lasciando un altro set per strada Matteo Berrettini che dovrà però fare molta attenzione al suo prossimo avversario, quel Carlos Alcaraz apparso fino ad ora veramente sul pezzo (3-0 a Lajovic nel secondo turno).
Salutano come detto l’Australia Andy Murray, per lui poco da fare contro Daniel (3-0 in favore del giapponese) e Grigor Dimitrov superato da un Bernoit Paire in grande spolvero. Tutt’altro che entusiasmante il torneo di Hubert Hurkacz, presente alle ultime Finals di Torino, ad eliminarlo il francese Mannarino.
Senza problemi per il momento i cammini degli altri due top ten Rublev e Tsitsipas che hanno superato rispettivamente il belga Berankis e l’argentino Baez.
