Bilancio di cinque vittorie e quattro sconfitte nel primo turno di Montecarlo. Molto bene Sinner, Fognini, Sonego e Cecchinato. Si salva Caruso contro la wild card monegasca Catarina, delude Berrettini ancora indietro di condizione dopo l’infortunio, sconfitte prevedibili per Musetti, Fabbiano e Travaglia.
Il prossimo numero uno azzurro Jannik Sinner ha giocato una partita perfetta contro l’esperto terraiolo Albert Ramos Vinolas. Partita che era da prendere con le pinze visto che lo spagnolo su questi campi poteva essere un brutto cliente, come dimostra il suo curriculum vitae con la finale raggiunta qui nel 2017, ma il sudtirolese lo ha letteralmente preso a pallate: 6-3 6-4 il punteggio in meno di un’ora e mezzo.
Ben 26 i vincenti di Sinner di cui 18 di dritto, colpo che oggi filava a meraviglia. Il prossimo avversario di Jannik sarà nientepopodimenoche il numero uno del mondo Novak Djokovic. Chiaro che il serbo è da considerare il favorito, ma chissà? Nole non gioca un match da quasi due mesi ed è all’esordio sulla terra in questo 2021. Match che ci farà comunque capire quanto Jannik sia già pronto per giocare contro i più forti.
Ottime sensazioni sono quelle destate da Fabio Fognini, teoricamente il campione in carica del torneo, contro il 21enne serbo Miomir Kecmanovic. Vittoria facile 6-2 7-5 e il punteggio sarebbe potuto essere ben più severo se Fabio non si fosse un attimo addormentato sul 6-2 2-0. Per Fognini ora ci sarà l’australiano Jordan Thompson ed onestamente è da considerare strafavorito.
Il ritiro o per meglio dire l’esclusione (causa covid) del numero 2 del mondo Daniil Medvedev dalla sua zona di tabellone apre le porte a Fabio. Vincendo domani avrebbe un ottavo assai abbordabile contro il vincente di Krajinovic e Londero. Con Fabio mai dire mai, ma il tabellone meglio di così non poteva essere.
Gran bella prestazione di Lorenzo Sonego che ha avuto la meglio di Marton Fucsovivs molto più facilmente di quello che si sarebbe potuto credere: 6-3 6-4 per il torinese. Domani per lui la testa di serie numero 5 Alexander Zverev. Ovviamente il tedesco è favorito, ma anche qui gran curiosità di vedere questo Lorenzo così in forma contro uno Zverev su cui aleggiano alcuni dubbi.
Buona vittoria di Marco Cecchinato 6-4 6-3 contro l’ostico tedesco Koepfer. Per il siciliano ora David Goffin contro cui vinse al Roland Garros 2018. Era un altro Cecchinato, un Cecchinato stile Totò Schillaci ad Italia 90. Comunque sia non è una partita impossibile.
L’altro siciliano cioè Salvatore Caruso ha vinto una battaglia di oltre tre ore iniziata ieri contro il carneade monegasco Catarina 6-7 7-6 6-3. Di buono per Sabbo c’è il risultato e pocoaltro. Domani contro Andrey Rublev sarà una specie di missione impossibile.
Difficile chiedere di più a Thomas Fabbiano sconfitto dal polacco Hubert Hurkacz. 6-3 3-6 6-3 il punteggio per il fresco vincitore del Master 1000 di Miami. Così come era difficile chiedere molto di più a Stefano Travaglia sconfitto dal numero 12 del tabellone e vincitore del torneo di Marbella la scorsa domenica Pablo Carreno Busta. Sconfitta onorevole per 7-5 7-6.
Sinner, Caruso e Sonego sono chiamati a delle vere e proprie imprese mentre Cecchinato può provare a giocarsela seppur sfavorito. Negli altri match odierni da sottolineare una convincente vittoria di Stefanos Tsistipas contro il russo Karatsev ieri giustiziere di Musetti. Il greco se tiene questo livello sarà un osso durissimo per tutti.