Circus Preview: i quarti di finale a Shanghai

Il Master1000 di Shanghai, con un buon parterre di partecipanti, presenta dei quarti di finale a sorpresa. Sugli scudi Zverev, ma quello meno pronosticato. Tra le sorprese, ma non troppo, anche Jack Sock e Roberto Bautista Agut.

Quarti di finale sorprendenti per un Master1000 asiatico che, ai nastri di partenza, presentava un parterre di tutto rispetto. E invece tra i top 10 sono solo 3 quelli che si presentano all’appuntamento dei quarti di finale. Vediamo i nostri pronostici nel dettaglio.

N. Djokovic (1) vs. M. Zverev (q)

Dovremmo assistere, in teoria, ad una replica del match giocato dal serbo contro Vasek Pospisil. In teoria, non-luogo dove il tennis si gioca e dove platonicamente hanno tutti le stesse possibilità di vincere. Il maggiore dei fratelli Zverev, quello più sfortunato, già bravo a qualificarsi, si è issato fino ai quarti di finale infilandosi in un corridorio di tabellone dove tra wild-card cinesi, sciagurati australiani, e spagnoli di terza fascia, vincere era quasi doveroso. Nessuna possibilità per il volenteroso tedesco d’importazione controi il numero uno al mondo, in cerca di conferme, in primis da parte di se stesso.

andy-murray-davis-cup-tennis_3353043

A. Murray (2) vs. D. Goffin (11)

Il quarto tennisticamente più gustoso. Murray a caccia di Djokovic, senza se e senza ma. Lo scozzese non ha alternative, deve battere Nole e mettergli pressione se, come è chiaramente sospettabile, punti al trono di numero uno al mondo. L’ostacolo di domani è di quelli da evitare: giocatore serio, votato al sacrificio, con una mano tennisticamente sensibile. Una common-man dal punto di vista fisico che si è infilato, stabilmente, tra i giganti. Bravo a raggiungere i quarti di finale, con lo stimolo del Master di Londra (ops, ATP Finals!) da raggiungere: una motiviazione in più, che unita all’intelligenza tattica di Goffin, offre un menù per palati fini.

sock davis

J. Sock vs. G. Simon
Scontro tra due giocatori non teste di serie. Un acuto di Simon, bravo ad approfittare di uno Stan Wawrinka nervoso, o innervosito dal tennis del francese, bravo, anzi bravissimo, a difendersi e colpire la palle con un timing straordinario, quello dei bei tempi. Sock gioca per issarsi ancora più in alto nel ranking ATP e far sapere in patria che può essere il leader di una nazione che sta per rialzare la testa nel mondo del tennis. Potrebbe venire fuori una discreta maratona, non necessariamente entusiasmante dal punto di vista tecnico.

R. Bautista Agut (15) vs. J. W. Tsonga (9)

Le teste di serie che non ti aspetti. O meglio: se il francese a questi livelli ha ampiamente dimostrato di esserci, lo spagnolo fa capolino nei quarti su una superficie non esattamente amata, eppure è capace di offrire un tennis redditizio contro avversari fattibili, complice il periodo nero di Rafael Nadal e la classica “prova del 9” non superata da Viktor Troicki. Favorito d’obbligo, per ragioni di blasone, adattabilità alla superficie e potenza fisica Tsonga, abile a venire fuori da un match molto complicato contro il teen-ager terribile Alexander Zverev. Chiave del match il servizio del francese: se supera il 70 % di primi in campo non avrà problemi, diversamente lo spagnolo proverà a metterlo in difficoltà sul rovescio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...