È partita con il piede giusto la difesa del titolo vinto il novembre scorso in Coppa Davis per l’Italia. Una vittoria di Berrettini per 6-1, 7-6 (5), contro Joao Fonseca. Nel primo singolare Berrettini ha sfidato l’astro nascente del tennis brasiliano (e non solo) Joao Fonseca, al suo debutto in Coppa Davis.
Parte benissimo il romano che tiene il primo servizio a 0, ottiene subito un break a 15, per poi andare sul 3-0. Il secondo break arriva nel sesto gioco, con Fonseca che fatica terribilmente a reggere il ritmo e il peso di palla dell’avversario. The Hammer serve e chiude un primo set dominato in soli 23 minuti.
Risposta d’orgoglio di Fonseca che approccia meglio il secondo parziale, chiudendo il primo game a 30 e costringendo Berrettini al primo game ai vantaggi sul suo servizio. Matteo però tiene il servizio senza concedere palle break, complice anche un nastro fortunoso che ha dato una mano all’azzurro. La sfida si accende, con il verdeoro che annulla due palle break nel terzo game e riesce a salvarsi. Successivamente c’è un altro turno di battuta complicato per Berrettini, che ha bisogno di due ace e un’ottima seconda al corpo per liberarsi da una situazione spinosa. Si rimane on serve fino al 5-5, quando Berrettini infiamma lo stadio in seguito ad un punto spettacolare e poi ottiene due palle break: la seconda è quella buona e lo porta a servire per il match sul 6-5. Il classe 2006 però non ci sta e conquista anch’egli due palle per strappare la battuta, in seguito ad un altro punto di pregevole fattura. E anche Fonseca strappa il servizio alla seconda occasione, portando il set al tiebreak.
Un tiebreak a fasi alterne con un primo parziale di 4-0 per Joao Meravigliao, seguito da uno strappo di Teo che recupera subito con altri 4 punti filati. Il primo a mettere il muso avanti andando a set point (anzi match point) è l’ex finalista di Wimbledon. Fonseca cede alla pressione commettendo un doppio fallo e regalando così a Berrettini e all’Italia il primo punto di giornata.
In confernza stampa Fonseca si è detto teso all’inizio del match e dispiaciuto per le chance non sfruttate nel secondo set. Dall’altro lato, Berrettini, rispondendo alla nostra domanda, ha detto: “La cosa più importante (in Davis, ndr) è il risultato, poi se arriva anche una prestazione solida come quella di oggi e un grande atteggiamento è tutto un plus, quindi sono contento per tutto”.
Ora il turno di Arnaldi contro Monteiro e a seguire il doppio Bolelli/Vavassori contro Matos/Melo.