Quest’ evento potrebbe rivelarsi fondamentale per Nick Kyrgios, un’occasione per dare una svolta ad una stagione che fino ad ora si è rivelata deludente, costellata di continui alti e bassi. In un’ intervista rilasciata di recente, il fuoriclasse australiano ha confessato di amare questo tipo di competizioni: “Mi piacerebbe vincere una volta il trofeo. Sono un grande appassionato di sport di squadra e la Coppa Davis è probabilmente ciò che più si avvicina a questo concetto. Adoro stare in campo con la squadra, sostenere tutti e cercare di far vincere il mio Paese. Per raggiungere quest’ obiettivo bisogna sostenere tutti e creare una buona armonia di gruppo.
Kyrgios ha poi parlato del rapporto con Lleyton Hewitt, capitano della nazionale australiana: “Rusty mi ha aiutato tanto. Penso che sia il capitano migliore che l’Australia abbia mai avuto. So per certo che tutti i membri della squadra darebbero tutto per lui. Personalmente, mi ha sempre sostenuto. Ci sono stati alcuni periodi dell’anno in cui non stavo bene mentalmente e lui mi è stato sempre vicino”. Relativamente al suo stato d’animo attuale ha confessato: “la Coppa Davis mi fa ritrovare la passione, mi fa capire che ci si può divertire. La squadra sta bene. Abbiamo giocato una grande sfida a Brisbane contro gli Stati Uniti due mesi fa e non ce ne siamo dimenticati, anche perché siamo sempre stati in contatto fra di noi. Solo pensare a tutto questo mi porta entusiasmo e portare a casa l’insalatiera sarebbe probabilmente un sogno che diventa realtà”.
Si ricorda, infine, che per questa sfida non è stato convocato Bernard Tomic. A tal riguardo, Hewitt ha dichiarato che il giocatore non si trova in una condizione fisica ideale, “ultimamente è calato di livello in termini di tennis, di forza atletica, e non dimentichiamoci che qui si gioca al meglio dei cinque set. Per Bernard ci sarà sempre l’opportunità di tornare, ma al momento è lontano dal riuscirci”.