Coppa Davis, vince anche Arnaldi e perde il doppio: finisce 2-1 col Brasile

Dopo il primo punto conquistato da Berrettini, nel secondo singolare è sceso in campo Matteo Arnaldi, preferito a Cobolli, il quale è al debutto in Davis. L’avversario di Matteo è stato Thiago Monteiro, nonostante i dubbi sulle sue condizioni sorti in mattinata, visto che non aveva effettuato l’allenamento e al suo posto si era allenato Meligeni Alves. Arnaldi, dopo 3 ore e 40 minuti di pura battaglia ha vinto la partita per 7-5, 6-7 (4), 7-6 (5), regalando così il secondo punto, quindi la vittoria, agli azzurri.

Un match che come si può vedere dal punteggio è sempre stato equilibratissimo e molto tirato. Tant’è che non viene concessa nessuna palla break fino al 6-5 per Arnaldi, quando Monteiro cede il servizio, dopo che nei primi 5 turni di battuta aveva perso solamente 4 punti.
Anche nel secondo parziale Arnaldi sembra averne di più, quando dopo aver salvato due palle break nel primo e quinto gioco, strappa il servizio nel successivo alla terza opportunità. Ma proprio come Berrettini, nel momento in cui ha servito per il match sul 5-3 ha subìto il contro-break e poi il set si è protratto fino al tiebreak. Di nuovo, proprio come con Berrettini, il brasiliano è andato avanti 4-0, solamente che questa volta non si è fatto rimontare e ha chiuso il tie 7-4.

L’inerzia del match sembra a questo punto totalmente a favore del verdeoro, che nel terzo set si procura una palla break nel secondo gioco: Matteo però la annulla con un ottimo ace piazzato. È proprio l’azzurro ad avere altre tre chance di break, purtroppo non sfruttate, sul 3-3. I due si protraggono nuovamente fino al tiebreak, dove però questa volta il classe 2001 si fa trovare pronto, vincendolo 7-5.
Questo per il sanremese è stato il match due su tre più lungo in carriera ed è sicuramente una nota molto positiva il fatto di averlo vinto in questo modo.

In conferenza stampa Matteo ha detto che adesso in Coppa Davis gioca più tranquillo: “L’anno scorso ho giocato la mia prima partita ed ero molto più teso e quest’anno invece sono entrato tranquillo. Siamo i campioni in carica, quindi anzi, più che pressione non vediamo l’ora di entrare in campo tutti noi“.

Nel doppio nessuna sorpresa, con Volandri che schiera l’affiatatissima coppia Bolelli/Vavassori contro Matos/Melo.

BOLOGNA, ITALY – SEPTEMBER 11: Andrea Vavassori and Simone Bolelli of Italy reacts during the 2024 Davis Cup Finals Group Stage Bologna match between the Italy and Brazil at Unipol Arena on September 11, 2024 in Bologna, Italy. (Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images for ITF)

Il primo set – e in particolare i primi game – risulta molto combattuto con due palle break annullate dagli azzurri e tre dai brasiliani nei primi due game. In seguito turni di battuta più veloci e tranquilli fino al tiebreak dove i finalisti in carica di Australian Open e Roland Garros vincono 7-3 rimontando un minibreak iniziale.

Anche il secondo parziale procede senza break, anche se l’Italia ha avuto due occasioni nel settimo gioco. Per di più Bolelli e Vavassori hanno anche avuto un match point sul 6-5, non sfruttato, per poi perdere il set 8-6.

Nel terzo invece le prime occasioni ce le hanno Matos/Melo nel terzo game, poi è toccato agli azzurri che si sono visti annullare altri due match point di fila sul 5-4. Oltre al danno la beffa, perché nel game successivo arriva il primo break della partita a favore del Brasile che strappa il servizio alla quarta palla break, per poi chiudere l’incontro per 6-7 (3), 7-6 (6), 7-5.

Si conclude così con un 2-1 per l’Italia il primo match del girone di Bologna.

Thomas Scarinzi

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