Daniil Medvedev non risparmia critiche agli organizzatori del Roland Garros

Uscito ai quarti di finale, battuto dal greco Stefanos Tsitsipas, Daniil Medvedev si può ritenere comunque soddisfatto del suo cammino al Roland Garros: “A Parigi ho avuto da subito buone sensazioni, ho pensato di poter far bene ed infatti così è stato. Se prima di iniziare mi avessero detto che sarei uscito a questo punto del torneo e contro di lui, confesso che ci avrei messo la firma“.

Nella conferenza stampa, il numero 2 del ranking ATP ha parlato anche del “colpo a sorpresa”, la battuta dal basso che ha sorpreso un po’ tutti: “Non ho improvvisato, è stata una questione di tattica. Era tutta la partita che ci pensavo, volevo farlo in un momento importante ecco perché non lo vedo come un errore” poi aggiunge: “Se lo farò di nuovo? Non lo so“.

Daniil Medvedev non ha però risparmiato critiche agli organizzatori del Roland Garros che hanno deciso di far giocare il match in orario serale non permettendo al pubblico di poter assistere: “La partita tra me e Tsitsipas era la più importate della giornata eppure hanno scelto di farla disputare senza pubblico“.

E proprio per spalti deserti lancia l’accusa: “È evidente che abbiano preferito i soldi incassati da Amazon rispetto agli spettatori. Capisco che gli sponsor abbiano delle esigenze ma questo match poteva esser visto dal vivo e invece non c’erano persone“.  “A  questo punto, visto che i nostri introiti sono tagliati del 15%, mi chiedo che fine facciano i soldi di Amazon” conclude il 25enne di Mosca.