Daniil Medvedev è pronto al debutto al Roland Garros e le aspettative sul suo cammino sulla terra parigina sono davvero alte nonostante la statistica sia tutta contro il russo. In Francia, infatti, non è mai andato oltre al primo turno e, più in generale, non è proprio la superficie sulla quale riesce a mostrare al meglio le sue qualità.
L’attuale numero 2 del ranking ATP, che in stagione su terra ha disputato solo un match prima di contrarre il covid-19 alla vigilia della sua partecipazione al Master di Monte-Carlo, ha inserito un nuovo tassello nel suo staff, Igor Andreev, per provare a ribaltare i pronostici: “Ha vinto tanto in carriera su questa superficie e si è unito al mio team con il ruolo di assistente allenatore. Sono certo che farà bene e mi aiuterà molto“.
Nell’intervista rilasciata a Championat, Daniil Medvedev ha poi svelato che la sua intenzione è quella di arrivare in fondo al torneo: “Quando ho detto che l’obiettivo era vincere una partita stavo ovviamente scherzando. Se fosse così non parteciperei nemmeno. Io gioco per vincere i tornei a cui partecipo“.
I buoni risultati ottenuti dal moscovita, classe 1996, nell’ultimo periodo lo hanno portato a scalare la classifica mondiale: “Non mi interessa molto questo dato ma è chiaro che sia meglio essere il numero 2 rispetto al 200. Ma tutto arriva come conseguenza del gioco che si mostra in campo. Più vinco più il ranking resterà favorevole altrimenti perderò posizioni” ha concluso.