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Daniil Medvedev: un viaggio inaspettato

Passato inosservato alla vigilia, e a lungo anche durante il torneo, Daniil Medvedev stava nel frattempo facendo amicizia con la terra rossa. Mai vinto un match al Foro Italico prima di quest’anno, il tennista russo è campione degli Internazionali d’Italia 2023, dopo aver battuto in finale Holger Rune con il punteggio di 7-5 7-5, ribaltando il risultato di poche settimane fa’ del torneo di Montecarlo. È il secondo titolo in un Masters 1000 in questa stagione per Medvedev, che con questo successo torna inoltre numero 2 della classifica mondiale, scavalcando Novak Djokovic e mescolando le carte delle teste di serie per quanto riguarda il Roland Garros, secondo Slam dell’anno che partirà domenica 28 Maggio.

Foto Adelchi FIoriti/FITP

Si è di nuovo dovuto attendere che la pioggia romana si sfogasse, ma poi la finale, con circa un’ora e mezza di ritardo, si è potuta disputare. Ormai digerita la superficie, Daniil si è dimostrato fin da subito concentrato e determinato a non far prendere vantaggio al suo giovane ed esuberante avversario. Il primo set è così proseguito senza scossoni fino al turno di battuta di Rune sul 6-5 in favore di Medvedev, nel quale il danese ha un po’ sbandato, consegnando al russo il parziale. Immediata la reazione di Rune, il cui break di vantaggio viene però presto recuperato da un Medvedev pronto ad alzare ulteriormente il livello e l’attenzione in seguito alla maggior spinta dell’avversario. Holger arriva ugualmente a servire per portare la finale al terzo set, sul 5-4, ma di nuovo qualche errore, e la tenuta di Daniil, lo condannano ad essere recuperato. L’inerzia è ormai tutta dalla parte di Medvedev, che chiude il match e si inginocchia su quella terra rossa una volta odiata, e sulla quale oggi festeggia un titolo come quello del Masters 1000 di Roma.

Foto Giampiero Sposito
Jacopo Canonico

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