Dopo quasi un mese lontano dai campi e la mancata partecipazione a ben tre Masters 1000 della stagione a causa di infortunio, David Ferrer parla dell’importanza di recuperare i punti persi, anche in ottica convocazione per le Olimpiadi di Rio de Janeiro della prossima estate.
“E’ un anno difficile a livello professionale perché non ho avuto la costanza degli scorsi anni. E’ sempre complicato rimanere in alto, ancor di più quando hai infortuni, anche se ciò non rappresenta una scusa. Con gli anni si fatica sempre di più, ma siamo a metà stagione e spero di riuscire a recuperare.”
David Ferrer è da oltre tre giorni che si allena senza accusare alcun dolore e si pone come obiettivo nel torneo di Madrid quello di recuperare la forma e accumulare partite nelle gambe: “Il primo obiettivo è poter competere. E’ da 3 settimane che non gioco per fastidi. A partire da qui, affronterò l’avversario che mi toccherà e cercherò di giocare bene per vincere, è per questo che siamo qui. Quest’anno spero di riuscire a terminare nella top 10 e di giocare le Olimpiadi di Rio.”
Il tennista di Javea si è poi soffermato a parlare di Rafael Nadal, di cui ha detto: “Fino a tre o quattro settimane fa avrei detto che il favorito per questo torneo fosse Djokovic, ma per come sta giocando Rafa ora, considerando i risultati ottenuti e la fiducia che sta avendo, soprattutto su terra rossa, lo rendono il favorito. Senza dubbio credo che tornerà a giocarsi i titoli Slam, e lo credevo anche prima di queste ultime vittorie.”
‘Ferru’ si pronuncia poi sulla richiesta di Rafa di chiedere all’ITF di rendere i controlli antidoping pubblici: “E’ un modo per far smettere di parlare tanto per parlare e di mostrare che si fanno controlli giornalmente e che siamo liberi da qualunque sospetto.”