Niente Tokyo e niente Shanghai per David Goffin. Il belga, infatti, soffre di un riacutizzarsi del problema al braccio che l’aveva accompagnato nell’ultimo periodo. La sconfitta contro Andy Murray al primo turno di Shenzhen gli ha fatto capire che probabilmente è il caso di rimanere a riposo per qualche settimana per evitare di aggravare ulteriormente la situazione e compromettere definitivamente quest’ultima parte di stagione. Di certo la partecipazione alla Laver Cup non è stata una scelta molto oculata in questo senso, nonostante le dichiarazioni rilasciate dal belga al termine della manifestazione: “Fisicamente mi sento bene da una settimana. La spalla e il braccio vanno bene. Ero al 100%”. Evidentemente deve esserci stato un peggioramento della situazione a partire dal torneo di Shenzhen ma tutto ciò gli farà saltare il torneo di Tokyo, dove difendeva il titolo e i conseguenti 500 punti, e Shanghai. La top 8 per l’accesso alle Finals si allontana visti i già 1700 punti di distacco dall’ottava piazza, che verosimilmente aumenteranno nelle prossime settimane. Senza contare che senza l’accesso al Master di Londra andranno via anche gli 800 punti della finale persa lo scorso anno con Dimitrov. Ad approfittare di questa situazione potrebbe essere Fabio Fognini, attualmente già alla 13 posizione del ranking, che potrebbe rosicchiare punti importanti e portare a casa a 31 anni compiuti un nuovo best ranking. Ma c’è ancora il 1000 di Bercy e il torneo di Basilea che potrebbero venire in soccorso del belga, che certamente non ci tiene ad allontanarsi così tanto dall’Olimpo chiamato Top Ten.