Novak Djokovic alla caccia del record di titoli di Jimmy Connors. Con il sucesso ad Astana si porta a quota 90 trofei, al quinto posto di tutti i tempi. A guidare questa classifica è lo statunitense a 109, seguito da Roger Federer che si è fermato a 103. È possibile per Nole rimontare i quasi venti titoli di differenza e prendersi il record anche in questa speciale classifica?
CLASSFICA ALL TIME:
- JIMMY CONNORS 109
- ROGER FEDERER 103
- IVAN LENDL 94
- RAFAEL NADAL 92
- NOVAK DJOKOVIC 90
- JOHN MCENROE 77
- PETE SAMPRAS – BJORN BORG 64
Il primo obiettivo per il serbo sarà quello di salire sul podio, scavalcando Ivan Lendl e Rafael Nadal, i quali vantano in bacheca rispettivamente 94 e 92 titoli. Il maiorchino però rappresenta un’incognita, visto che non ha ancora deciso di appendere la racchetta al chiodo e di conseguenza può aumentare il suo palmares. Ma in una sfida testa a testa tra i due è Djokovic colui che ha più possibilità di concludere la carriera con un maggior numero di trofei, vista la quantità di tornei che affrontano i due, dovuta anche alla differente età anagrafica.
Per provare a puntare al record di Connors il serbo deve innanzitutto sperare che le prossime stagioni tornino ad essere normali, potendo così partecipare alle trasferte australiane e americane, territori di caccia preferiti dal fuoriclasse di Belgrado, ed inoltre modificare leggermente la programmazione: disputando solo 1000 e Slam, come fatto per esempio nella stagione 2021 in cui ha vinto 5 titoli, ci vorrebbero altri 4 anni di carriera circa, che significherebbe arrivare alla soglia dei 40 anni in uno stato di forma perfetto.
La soluzione per ottenere nel minor tempo possibile questo record potrebbe essere quella di aggiungere alcuni 250 e/o 500, dove il livello medio si abbassa. Fare una scelta del genere significherebbe ricalcare in buona parte l’operato di Connors, che nella sua carriera ha fatto scorta di “tornei minori” per arrivare a 109 titoli.
Il percorso per ottenere anche questo primato è arduo, con molte insidie che potrebbero scompigliare i piani di Djokovic. Senza alcun dubbio questa classifica può fungere, qualora ce ne fosse bisogno, da ulteriore stimolo per il serbo per continuare a dare il massimo anche a quasi 36 anni.