Ebbene sì, a fine anno sarà (di nuovo) probabilmente Novak Djokovic il nuovo numero uno del tennis mondiale. La sua ascesa, in questi mesi, è stata folgorante: era ventesimo alla vigilia del torneo di Wimbledon (che avrebbe poi vinto), ed ora si ritrova sul gradino più basso del podio con davanti a lui solo i mostri sacri Roger Federer e Rafael Nadal.
Il serbo non ha punti da difendere per questo finale di stagione (visto che l’anno scorso lo aveva saltato), e ne ha attualmente 455 di ritardo su Federer e 1815 su Nadal. Sembra dunque essere lo spagnolo l’unico rivale accreditato allo scettro di primo della classe; Rafa, tuttavia, dovrà difendere la finale di Shanghai e i quarti di Bercy, turno prima del quale lo scorso anno si era ritirato senza nemmeno scendere in campo. L’elvetico, invece, dovrà cercare di bissare il successo dello scorso anno in Cina e quello di Basilea, torneo col quale ha un contratto a vita. In buona sostanza, in questi ultimi tornei Roger non può guadagnare punti: può farlo invece Nole, che ne metterà in cascina anche se dovesse uscire al primo turno in ogni competizione che disputerà.
Tra gli altri, neanche i quotisti hanno dubbi: scommettendo un euro sul primato di Djokovic a fine anno si vincono solo venti centesimi, giocando invece la stessa cifra su Nadal e Federer se ne guadagnano rispettivamente quattro e sette (fonte Betfair.com).