Dopo quattro anni di assenza dal calendario del circuito ATP, in queste settimane torneranno a disputarsi i tornei dello swing asiatico, che comprende gli ATP 500 di Pechino e Tokyo e il Masters 1000 di Shanghai come evento principale. Quest’ultimo, in programma dal 4 al 15 ottobre, per la prima volta avrà il tabellone ampliato a novantasei tennisti, ma non potrà contare sulla presenza del numero uno del ranking.
Novak Djokovic, infatti, ha annunciato il forfait per l’ottavo 1000 dell’anno, in cui in passato ha trionfato in quattro edizioni. Reduce dalle vittorie di Cincinnati, in finale contro Alcaraz, e degli Us Open, il cui successo gli è valso il ventiquattresimo Slam, e dai match affrontati nel girone di Coppa Davis contro Spagna e Repubblica Ceca, il serbo ha optato per un riposo funzionale al recupero delle energie per gli appuntamenti che lo attendono a partire dalla fine di ottobre.
Djokovic quasi sicuramente prenderà parte al Masters 1000 di Parigi-Bercy, per arrivare nelle migliori condizioni alle ATP Finals di Torino, in cui è già qualificato. Si può inoltre presumere che, in virtù della qualificazione della Serbia alla Final 8 di Malaga della Coppa Davis, sorteggiata ai quarti contro la temibile Gran Bretagna, il classe 1987 voglia guidare la sua nazionale verso una vittoria che manca dal 2010.