La stagione europea dei tornei su terra rossa e’ ormai alle porte, e Novak Djokovic, dopo le due opache, per non dire disastrose, prestazioni nei Master 1000 sul cemento del nord-America, dovrà farsi trovare pronto, e in ben diverse condizioni di forma rispetto a quelle mostrate in California e Florida. Molto è stato detto dopo la notizia della rottura del campione serbo con Andre Agassi prima e con Radek Stepanek poi, ed era già partita una sorta di toto-coach su chi sarebbe stato il nuovo allenatore di Nole.
Il torneo Master 1000 di Montecarlo inizierà fra meno di una settimana, e attualmente Djokovic si sta allenando in vista dell’appuntamento monegasco, presso la Pepe Imaz Tennis Academy di Marbella, sulla carta senza un allenatore ufficiale. Tuttavia, in un video comparso su Youtube recentemente, si vede chiaramente sui campi di Marbella, dietro a Djokovic (che sta palleggiando con il fratello Marko), il suo coach storico Marian Vajda.
Vajda ha allenato il tennista serbo per ben 11 anni, ed era stato licenziato lo scorso Maggio da Nole, assieme anche al preparatore atletico e al fisioterapista. Ovviamente, il video ha fatto pensare un po’ tutti gli addetti ai lavori ad un ritorno sulla panchina dell’ex numero del mondo del suo mentore. A quanto pare, Vajda resterà a Marbella al fianco di Nole, per poi recarsi con lui a Montecarlo la prossima settimana per il Rolex Master. Secondo il sito serbo Novosti, Marian non ha mai abbandonato Novak completamente, ma e’ rimasto una figura chiave nella sua vita, facendogli da consigliere; è una delle poche persone a cui ultimamente Nole dà ascolto.
Tuttavia, nuovi dettagli sono emersi nelle ultime ore sulla vicenda. Lo staff del serbo ha infatti dichiarato che non c’è un impegno ufficiale tra Djokovic e Vajda. “Si procederà un passo alla volta. Per ora il compito di Vajda è di fornire supporto a Novak e allenarlo per la stagione sulla terra rossa. Dopo essere stato assente quasi un anno dal tennis, e aver passato del tempo con la sua famiglia e le sue figlie, Vajda è ora molto contento di essere tornato nel mondo del tennis“. Continuano i portavoce del tennista di Belgrado: “Vajda è molto contento di poter aiutare Novak, così come Novak è contento che Vajda sia con lui. I due hanno collaborato per anni, raggiungendo risultati incredibili, tra di loro c’è intesa sul campo così come fuori dal campo”.
Dunque, ufficialmente Djokovic è ancora senza un allenatore, poichè tra lui e Marian Vajda non c’è alcun accordo ufficiale. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare in un senso o nell’altro in base a quali risultati il serbo otterrà nella stagione su terra rossa prossima all’inizio. Che sia proprio Vajda, coach storico prima mandato via e poi “richiamato”, la chiave per il ritorno al successo di Nole, dopo i mesi di stop, l’intervento al gomito e le recenti deludenti prestazioni? Potremmo avere le prime risposte già tra una settimana.