Dopo la pioggia caduta quasi incessantemente da venerdì al pomeriggio di sabato, quella di domenica è stata una giornata molto più azzurra nel Masters 1000 di Miami (un paio di interruzioni per dei nuvoloni, ma brevi). Azzurra anche in riferimento ai risultati dei tennisti italiani per quanto riguarda il tabellone maschile. Tutti e tre i giocatori nostrani impegnati questa domenica hanno infatti vinto i loro match. Jannik Sinner e Matteo Arnaldi hanno superato il terzo turno e sono così approdati agli ottavi di finale, mentre Lorenzo Musetti, all’esordio dopo essere stato rimandato causa pioggia, ha superato il secondo turno.
Era da un po’ che Sinner non si trovava così in difficoltà con un tennista non tra i primissimi della classifica, oltretutto un avversario, Tallon Griekspoor, che in tre precedenti non gli aveva mai strappato neanche un set. 5-7 7-5 6-1 il punteggio a favore di Jannik, che non ha mai dato l’impressione di poter realmente perdere questa partita, ma allo stesso tempo è stato indubbiamente un po’ troppo falloso e meno incisivo del solito negli scambi da fondo campo. L’interruzione per pioggia nel secondo parziale potrebbe aver schiarito le idee di Sinner, e, successivamente, pareggiato il conto dei set, il numero 3 del ranking ha preso il largo mentre l’olandese, capito che anche questa volta sarebbe uscito sconfitto, non ha più tenuto il livello dei primi due set. Ora agli ottavi di finale per l’altoatesino c’è Christopher O’Connell.
Dopo essere diventato padre poco più di una settimana fa, la gioia arriva anche sul campo da tennis per Lorenzo Musetti, che a Miami, nel secondo turno, trova una vittoria importante. In un periodo fatto di pochissime vittorie, dopo una partita vinta ad Indian Wells (con Shapovalov), il toscano ne mette in cascina una anche in Florida, contro Roman Safiullin. 7-5 6-1 il risultato a favore di Musetti, bravo a vincere un primo set fondamentale, approfittando di qualche regalo del suo avversario. Regali che poi sono aumentati nel secondo parziale, fino a permettere a Lorenzo di non dover praticamente neanche più giocare uno scambio lungo. Il prossimo impegno dell’azzurro si preannuncia molto più arduo, quanto spettacolare, contro Ben Shelton.
Dopo due vittorie, Denis Shapovalov ha trovato un giocatore troppo solido, e quel giocatore è Matteo Arnaldi. Per 6-3 7-6 il sanremese si è guadagnato i suoi primi ottavi di finale in un Masters 1000, dove affronterà Tomas Machac, il quale, con il punteggio di 5-7 7-5 7-6, ha superato il solito eroico Andy Murray. Brutta sconfitta per Holger Rune, per punteggio, per durata, per turno nel quale è avvenuta, e perché ad Indian Wells si erano invece visti buoni segnali di ripresa da parte sua. Il norvegese è stato eliminato con un doppio, nettissimo 6-1 per mano di Fabian Marozsan, senza mai reagire veramente all’andamento del match.