“Da ora in avanti non ci saranno più soste, mi sono riposato abbastanza. Ora sono un campione mondiale di allenamento, e non è quello che voglio essere. Voglio essere un campione in partita. Quindi per la seconda parte di stagione giocherò un calendario normale. Questo è quello che serve ora, giocare partite, e inizierò qui alla Mercedes Cup.”
A seguito di un inizio d’anno stellare, culminato con un triplete degno degli anni del dominio, Roger ha infatti deciso di saltare completamente i tornei sulla terra per potersi concedere un periodo di riposo per arrivare nelle migliori condizioni al momento dell’anno a lui prediletto: la stagione sull’erba.
Il Re non ha fatto mai mistero del suo vero obiettivo di questo 2017, ovvero il titolo numero 8 nel giardino di Church Road.
“Ad essere onesto credo sia davvero bello avere una settimana in più sull’erba”, ha aggiunto Federer. “Molti giocatori si divertono ed è un’occasione per migliorare il proprio gioco su questa superficie. Tanti giocano solo un torneo, o talvolta nessuno, in preparazione di Wimbledon. Credo che questo sia un peccato. Una volta c’erano 3 Slam sull’erba, è la superficie della tradizione e uno dei più importanti tornei del mondo si gioca lì, per questo credo sia bello avere una settimana extra.”
Con il Tour che torna sul verde dunque, l’attuale numero 5 del mondo è completamente concentrato a tornare a vincere sui campi e, chissà, a farsi di nuovo largo verso le vette della classifica. “È stato un ottimo inizio. Per me ora si tratta di ripartire da dove ho finito a Miami, con le vittorie. La seconda parte di stagione sarà molto eccitante, con tutti i big che torneranno ai loro livelli. Sarà epico.”
Durante l’intervista, Roger ha avuto modo di riflettere anche sui successi del suo amico Rafa: “Sono stato incredibilmente sorpreso di vincere gli Australian Open e di riuscire a dare seguito a quella vittoria con il Sunshine Double ad Indian Wells e Miami. La vittoria di Rafa al Roland Garros mi ha stupito di meno, ci era già riuscito altre 9 volte, ma è una cosa assolutamente enorme. È incredibile. Speravo che potesse farlo.”
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