Arrivano le parole dalle conferenze stampa di Rafael Nadal e Roger Federer, dopo i match vinti dai due campioni. Federer è apparso soddisfatto in generale della partita vinta con Lopez: “In generale mi sono sentito meglio. Avevo l’energia giusta e di questo ne sono contento perché era la mia preoccupazione più grande. Non ho accusato eccessiva stanchezza. Il primo set è scivolato via veloce. Il secondo set è stato equilibrato, forse ho faticato al servizio ma sono uscito bene dai momenti difficili. Un po’ di alti e bassi nel terzo set forse, ma nel complesso è andato tutto bene”. Sui problemi fisici ha spiegato: “Ho dovuto superare la paura del problema alla schiena soprattutto nel primo incontro. Poi nel secondo turno la prestazione offerta penso sia stata a causa della mia preparazione. Ora mi sto muovendo meglio, il servizio mi sta dando soddisfazioni, la mia mente è lì. Finalmente posso concentrarmi sul gioco e non al passato. È bello essere nel presente con la testa, pensare a cosa viene dopo e alla tattica. Le cose stanno andando molto meglio ora, sono fiducioso sulla mia tenuta atletica. Non sento la pressione. Ci sarà un nuovo finalista Slam nella parte bassa, e questo è entusiasmante. In alto abbiamo degli ottimi giocatori e molti di loro possono giocare a un livello alto».
PAROLA A RAFA – Partita più complicata quella vinta da Rafael Nadal, che ha dovuto rimontare un set a Mayer prima di prendere il largo nei successivi parziali. Tantissime le palle break non trasformate dal maiorchino, che spiega così: “Per me non è stato un inizio lento. Sono stato lento nel convertire le palle break. Ne ho avute tantissime e se ne avessi convertita 1-2 subito probabilmente staremmo parlando di un’altra partita. Poi se non lo fai contro un buon giocatore qual è lui, arrivi al tie-break, commetti un errore, lui gioca bene, serve bene e perdi il tie-break. Ovviamente quando perdi un set in cui hai avuto il triplo delle opportunità rispetto al tuo avversario, sei nei guai. A inizio secondo ho avuto di nuovo palle break e alla fine ci sono riuscito alla quattordicesima, e da lì sono riuscito a giocare più sciolto. Spero che questi ultimi tre set rappresentino un punto di svolta perché secondo me ho giocato molto meglio oggi rispetto ai precedenti due match”. Sul suo prossimo avversario, Alexandr Dolgopolov, ha detto: “Avversario complicato e pericoloso perché giocherà in modo aggressivo. Ha tanto talento e sta giocando bene. Ha vinto facile oggi e anche contro Berdych ha giocato bene. Per la lotta al titolo e al numero 1 io ce la metterò tutta, ma considerando che si gioca sul cemento, Federer è il favorito”. Sul caso Fognini: “Se non fai le cose giuste in campo, logicamente in qualche modo devi essere punito. Se proprio se lo meritava, sarebbe stato meglio squalificarlo immediatamente, non 3-4 giorni dopo, perché ha già vinto due partite e non è una situazione ideale“