Sarà Roma contro Carrara a Napoli; Matteo contro Lorenzo, Berrettini contro Musetti per il titolo dell’ATP 250 del capoluogo campano.

Berrettini ha completato la rimonta su un ottimo Mackenzie McDonald, vincendo con il punteggio di 3-6, 7-6, 6-3.
Nel primo parziale l’italiano non riesce a ingranare la marcia, soprattutto con il servizio che segna un 38% di prime in campo. Come se non bastasse fatica molto anche con la seconda (di nuovo 38%, ma di punti vinti) e infatti concede due turni di servizio sui 4 disputati. Di contro l’americano fa tutto meglio: più ace, più vincenti, meno errori e si porta a casa così il primo set.

Per fortuna Matteo assesta la prima e il secondo set si fa equilibrato. Per due volte Berrettini sale avanti di un break e per due volte si fa recuperare, facendosi annullare anche un set point al servizio. Per sua fortuna non avrà rimpianti perché poco più tardi domina il tiebreak e pareggia i conti.

Al terzo set alza il livello e, dal punteggio di 3-3, prende il largo e chiude il match con due break ai danni dello statunitense. Berrettini vola così in finale, dove non cercherà solo di vincere il titolo, ma anche di recuperare punti preziosissimi nei confronti di Auger-Aliassime per mantenere vive le speranze per le ATP Finals di Torino.

Dall’altra parte della rete ci sarà il connazionale Lorenzo Musetti, che ha avuto la meglio sul serbo Miomir Kecmanovic con il punteggio di 6-3, 6-4. Il classe 2002, dopo una partenza a singhiozzo che lo ha visto perdere il servizio nel terzo gioco, ha vinto 4 game di fila ribaltando la situazione.
Anche nel secondo parziale è solo un break a fare la differenza, per la precisione il quinto, complice il passaggio a vuoto del serbo che cede la battuta a zero.

Il carrarino è stato autore di una prova davvero ottima, abbinando al suo estro e alla sua classe, una buona dose di efficacia: sono infatti 29 i vincenti dell’azzurro (10 in più dell’avversario) e solamente 6 gli errori non forzati (basti pensare che Berrettini ne ha commessi di più nel solo primo set). Lollo andrà a caccia del suo secondo titolo ATP, dopo la splendida vittoria nel 500 di Amburgo in finale contro Alcaraz.

La finale promette parecchio spettacolo e di certo i tifosi che hanno acquistato il biglietto per la finale non potevano chiedere di meglio.