Sono quasi giunti alla conclusione i primi due ATP 250 che hanno dato il via alla stagione sull’erba, che proseguirà nelle prossime settimane fino all’edizione numero centotrentasei di Wimbledon, lo Slam più iconico, elegante e maestoso nella storia del tennis. Nonostante la presenza in tabellone di alcuni tra i migliori tennisti del circuito, i tornei sono stati caratterizzati da molti risultati inattesi.
Nell’atto conclusivo di Stoccarda si affronteranno Frances Tiafoe e Jan-Lennard Struff. Lo statunitense ha sconfitto per la seconda volta in quattro precedenti l’ungherese Fucsovics, con il punteggio di 6-3 7-6, raggiungendo la sua settima finale in carriera e prima sull’erba. Nell’arco del match, durato un’ora e trentasette minuti, Tiafoe non ha concesso alcuna palla break ed è riuscito ad annullare ben sei set point nel tiebreak del secondo parziale. A caccia del secondo trofeo dell’anno, dopo quello ottenuto a Houston, in caso di vittoria il classe 1998 approderebbe in top 10, traguardo mai conquistato finora, che sancirebbe i progressi e la continuità di risultati associati al suo talento e stile estroso.
Anche Struff sta attraversando il miglior periodo della sua carriera, a seguito di un infortunio che l’ha fatto crollare nel ranking, costringendolo a ripartire dai Challenger e dalla posizione numero 150 ad inizio 2023. Il trentatreenne tedesco ha battuto in semifinale, per la seconda volta in altrettante sfide, Hubert Hurkacz, semifinalista ai Championships due anni fa e vincitore uscente dell’ATP 500 di Halle, con il punteggio di 3-6 6-3 6-3. Per lui si tratta della terza finale in carriera (l’ultima di recente persa a Madrid contro Alcaraz), che gli potrebbe permettere di entrare tra i primi venti tennisti al mondo, se si dovesse concludere in suo favore. I due finalisti si sono già sfidati due volte, aggiudicandosi una vittoria a testa (risale al 2020 l’ultimo incontro).
A ‘s-Hertogenbosch si è invece delineata una finale impronosticabile, che vedrà opposti Jordan Thompson e Tallon Griekspoor. L’australiano, numero 103 del ranking, ha superato in due set (7-6 6-3) il connazionale Hijikata, conseguendo la sua seconda finale nel circuito maggiore, dopo quattro anni, sempre sull’erba olandese (fu sconfitto da Mannarino). Il beniamino di casa Griekspoor ha estromesso Ruusuvuori per 6-4 7-5 e ora proverà a guadagnarsi un altro successo stagionale dopo quello di Pune. L’unico precedente tra i due ha visto prevalere Thompson, avvenuto lo scorso anno in Coppa Davis.