Flavia Pennetta spegne 40 candeline, gli auguri di Tennis Circus

Flavia Pennetta è stata la donna che ha riportato dopo più di trent’anni gli italiani ad interessarsi di tennis quando nell’estate del 2009 a Cincinnati si conquistò un posto tra le prime dieci tenniste più forti del mondo. Da quello storico traguardo si aprì un ciclo vincente per il tennis azzurro in gonnella con il quartetto d’oro Schiavone, Vinci, Errani ed appunto Pennetta che la stessa Flavia concluse con la vittoria dello US Open nel 2015, in uno storico derby con Roberta Vinci.

Nell’attuale marasma del circuito WTA che vede protagoniste meteore e promesse mai affermate e che Flavia dice di non gradire ( “c’è una fortissima discontinuità e secondo me non è una cosa buona per il mondo del tennis”), la campionessa di Brindisi avrebbe dominato a mani basse lei che in carriera ha dovuto vedersela con le migliori russe, le migliori belghe, le migliori Williams. Cresciuta da “terraiola” come vuole la tradizione italiana Flavia negli anni ha saputo adattare il suo gioco a tutte le superfici diventando  una vera specialista sul veloce (come dimostrano le vittorie di Los Angeles, Indian Wells ed ovviamente lo Us Open) ed in assoluto l’italiana più vincente sul cemento. Capacità questa che le ha permesso di battere tenniste più forti e quotate (unica bestia nera resterà l’amica Serena Williams) indispensabile trampolino di lancio per entrare nel gotha del tennis.

Ma la carriera di Flavia Pennetta non è stata tutta rose e fiori. Martoriata da numerosi infortuni menisco, spalla ed entrambi i polsi, dal tifo contratto agli inizi della carriera da pro e da due ferite al cuore il tradimento di Carlos Moya (ex tennista spagnolo con il quale la Pennetta ebbe una lunga relazione n.d.r) ed il dolore, questo veramente troppo grande, per la morte dell’amico e collega Federico Luzzi (tennista azzurro morto a 28 anni per una leucemia fulminante n.d.r.). Da tutto questo Flavia si è rialzata sempre più forte proprio un instante prima in cui tutto ogni volta sembrava ad un passo dal finire. La love story con Moya sembrava proiettarla verso il progetto di moglie e mamma e non di campionessa di tennis, la rottura con il campione spagnolo la ferì talmente tanto da farla pensare addirittura al ritiro prima di rialzare la testa e tornare a rincorrere quei sogni che la voglia di metter su famiglia le avevano fatto accantonare.

Flavia ha regalato allo sport ed al tennis italiano successi ed emozioni fortissime, le vittorie con Sharapova e Venus Williams, le finali di Fed Cup, i 6 match point annullati a Vera Zvonareva negli ottavi degli US Open torneo dove ha firmato le imprese più memorabili. Il progetto di diventare moglie e mamma lo ha solo rimandato, non con Carlos Moya ma con Fabio Fognini padre dei suoi tre figli Federico, Farah e Flaminia ed ora il tennis lo segue dall’altra parte come tifosa del marito e come commentatrice tv.

Buon compleanno Flavia.

 

Lorenza Paolucci

Recent Posts

Jack Draper su Jannik Sinner: “Non merita l’odio che riceve”

Un rientro atteso dopo mesi di silenzio Jannik Sinner si prepara a tornare nel circuito…

17 ore ago

Lucia Bronzetti batte Naomi Osaka e vola al secondo turno del WTA 1000 di Madrid

Lucia Bronzetti firma un’impresa nella sua stagione battendo per la prima volta in carriera Naomi…

17 ore ago

Rafa Nadal: “Il tennis non mi manca, ho chiuso il mio capitolo con serenità”

Una serata speciale per un campione senza tempo Durante la 25esima edizione dei Laureus World…

20 ore ago

Djokovic verso il tramonto? Per Isner “ha solo due occasioni per il 25° Slam”

Il tempo stringe per il campione serbo Novak Djokovic, leggenda vivente del tennis con 24…

23 ore ago

Mutua Madrid Open, gli italiani in campo oggi. Gli orari e dove vedere i match

Il grande tennis fa tappa a Madrid con il Mutua Madrid Open, prestigioso torneo combinato…

23 ore ago

Ranking WTA: Paolini aggancia Keys, Ostapenko torna in top 20

Il tennis femminile italiano vive un momento di grande entusiasmo, trainato dall’eccezionale stagione di Jasmine…

23 ore ago