Lleyton Hewitt teme che altri grandi tornei in calendario saranno cancellati dopo Indian Wells a causa del Coronavirus.
HEWITT MOLTO ORGOGLIOSO DEI SUOI RAGAZZI – Il capitano di Davis australiano dice di essere molto orgoglioso dei suoi ragazzi, che guidati da John Millman, hanno battuto il Brasile ad Adelaide e guadagnato un posto per la fase finale della Davis Cup, ma di sentirsi anche molto disorientato riguardo alla situazione che ha visto questa settimana posporre il torneo Bnp Paribas della California del Sud, conscio che i risvolti del Coronavirus nel tennis sono solo piccoli problemi se confrontati al caos che il virus sta causando a livello medico, logistico e governativo nel mondo.
MA MOLTO PREOCCUPATO- “Ero in procinto di partire per Indian Wells per dare un’occhiata ai ragazzi – dice il tecnico della nazionale australiana- ma ora è stato cancellato e in generale mi sembra che ci sia un po’ di incertezza. Si sta cercando di capire se il Miami Masters ci sarà o meno, e dubbia sarà anche la stagione in Europa coi tornei sul rosso, visti gli ultimi sviluppi dell’epidemia in Italia e in tutto il continente. La situazione mi sembra assai critica”
MIAMI IN PROGRAMMAZIONE -Il mondo del tennis d’altro canto sembra essere ottimista, e infatti il nuovo presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi ha annunciato che la programmazione per quanto riguarda il Miami Open resta invariata. Gli organizzatori hanno annunciato che tutto proseguirà come programmato nelle due settimane destinate.